Come educhiamo i giovani all’impegno civico
Dal 2014, l'Associazione 11even organizza annualmente il campeggio Creatori del futuro nell'ambito di un programma rivolto a studenti con buoni risultati scolastici che vogliono impegnarsi anche a livello civico.
Christine Leșcu, 14.09.2023, 18:44
Dal 2014, lAssociazione 11even organizza annualmente il campeggio “Creatori del futuro” nellambito di un programma rivolto a studenti con buoni risultati scolastici che vogliono impegnarsi anche a livello civico. Dalla prima edizione, un pò più ridotta per numero di partecipanti ed eventi, fino a quella del 2023, “Creatori del futuro” è cresciuto, ma alcuni aspetti restano immutati: ogni anno vengono selezionati 50 studenti delle scuole superiori tra i vincitori dei concorsi nazionali e delle Olimpiadi internazionali in vari campi per trascorrere una settimana in una scuola estiva in cui alcuni esperti li sfidano per apportare un cambiamento o un rinnovamento nella società. Il campeggio si svolge vicino a Cluj-Napoca e gli studenti vengono selezionati in base al criterio dei loro interessi e delle abilità in un determinato campo, come ci ha spiegato Tudor Vasiliu, il promotore del programma “Future Creators” – “Creatori del futuro”. “Abbiamo quattro aree di applicazione: educativa, che copre tutto ciò che riguarda le olimpiadi scolastiche, le competizioni scolastiche nazionali e internazionali, e la seconda area è quella sportiva dove monitoriamo le prestazioni sportive. Cè poi il campo della cultura, che comprende tutto ciò che significa performance nellarte e nella cultura. Qui mi riferisco agli studenti delle scuole superiori che, magari, hanno scritto un libro, che dipingono o hanno buoni risultati nei concorsi artistici. Infine, il campo della leadership scolastica, che si rivolge agli studenti delle scuole superiori coinvolti nella comunità, in attività di volontariato che fanno cose straordinarie per la società. »
Lidea principale da cui sono partiti i promotori del campeggio era che i giovani con risultati accademici sono anche quelli più capaci di raggiungere risultati civici. Tudor Vasiliu: ;”Cerchiamo di offrire loro quante più prospettive possibili, in quanti più campi possibili, attraverso gli ospiti che portiamo. Cerchiamo di portare loro esempi di persone che hanno studiato o magari hanno avuto successo allestero, ma sono tornate in Romania e qui hanno fatto un cambiamento. Guardando indietro, su circa 900 studenti delle scuole superiori che hanno partecipato nel tempo al nostro evento, penso che il 50%-60% di loro siano studenti o abbiano studiato presso prestigiose facoltà estere. In qualche modo miriamo a riportare questi giovani in Romania nel medio e lungo termine. Li incoraggiamo a studiare allestero se credono che ciò contribuirà al loro sviluppo professionale. Ma sottolineiamo anche la necessità di tornare in Romania e di apportare un cambiamento qui.”
Ecco anche alcuni esempi di temi e ospiti delledizione di settembre 2023 del campeggio “Creatori del Futuro”. Tudor Vasiliu: “Abbiamo discusso una varietà di argomenti. Ad esempio, abbiamo invitato il signor Mihnea Măruță, giornalista e autore di un libro appena pubblicato sullidentità digitale, su come ci influenza e su come ci relazioniamo con i social network. Abbiamo avuto come ospite Codruța Simina, giornalista che si occupa del tema della disinformazione e delle fakenews. Ho chiamato Răzvan Petri, che è studente del master al Kings College in Inghilterra e sta portando avanti un progetto molto interessante in Romania, rivolto soprattutto agli adolescenti, sul tema della politica. E con lui ho avuto un dibattito sullutilità della politica e su come questi giovani si relazionano con la sfera politica. Abbiamo invitato anche il dottor Mihai Copăceanu, che ha organizzato un dibattito sul tema della droga, e il rettore dellUniversità Babeș-Bolyai, Daniel David, che ha parlato della nuova Romania. Abbiamo organizzato un seminario sullinnovazione tenuto da Răzvan Cherecheș, professore di sanità pubblica allUniversità di Cluj-Napoca, e abbiamo avuto anche due ospiti che sono attivi su Tik-Tok, ma stanno cercando di provocare un cambiamento in meglio e inviare un messaggio positivo su questa piattaforma. Uno è un educatore legale, laltro ha sviluppato un business attraverso questa piattaforma.”
Sebbene a volte i giovani siano percepiti come indifferenti allimpegno sia politico, che civico, gli studenti delle scuole superiori riuniti nel programma “Creatori del futuro” smentiscono questopinione, come ha osservato anche Tudor Vasiliu. “La loro voglia di coinvolgimento è altissima. Inoltre, dopo ogni edizione puntiamo anche a coinvolgerli in varie attività durante lanno scolastico. Per la politica forse cè meno interesse alla loro età. Ma sono davvero desiderosi di coinvolgimento civico. A seguito di alcune edizioni abbiamo avuto anche concorsi di progetti che sono stati finanziati e successivamente realizzati. E dopo ledizione di questanno, vogliamo creare con alcuni di loro nelle loro comunità di origine alcuni piccoli eventi per invitare le persone che li sfidano al cambiamento e portarli di fronte a un pubblico giovane.”
Inoltre, Tudor Vasiliu ha notato che tra gli interessi degli studenti delle scuole superiori in Romania ci sono la possibilità di studiare allestero, le idee e i contenuti che circolano online e, non in ultimo, le preoccupazioni ecologiche.