David Mitrany e la teoria del funzionalismo
All'inizio e alla metà del XX secolo, l'intellettuale di origine romena David Mitrany si è trovato vicino ai centri internazionali di potere e di decisione.
Christine Leșcu, 20.12.2023, 11:30
Allinizio e alla metà del XX secolo, un intellettuale di origine romena si è trovato vicino ai centri internazionali di potere e di decisione nelle cui mani stava allora il destino delle relazioni internazionali e che modellavano la mappa dellEuropa. Si tratta di David Mitrany, nato nel gennaio 1888, a Bucarest, in una famiglia ebrea. Nel 1908 si laureò presso la Scuola Superiore di Commercio di Bucarest e, dopo aver completato il servizio di leva, decise di emigrare. Inizialmente si stabilì ad Amburgo, dove studiò per tre anni, prima di dirigersi verso la capitale del Regno Unito dove, per un breve periodo, funzionava quella che sarebbe diventata la famosa London School of Economics. Le due specializzazioni fondamentali che Mitrany seguì presso la London School of Economics, oltre a quella di scienze economiche, furono la sociologia e le scienze politiche. Nel 1918 conseguì la laurea, seguita dal dottorato nel 1929. All’epoca Mitrany si era concentrato sullo studio del nazionalismo e della riforma sociale. Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale cambiò la sua percezione su questi temi.
Il docente universitario Paul Dragoș Aligică ci ha parlato della carriera professionale di David Mitrany: “Si fece notare durante la Prima Guerra Mondiale, essendo associato ai servizi segreti britannici operanti nellarea dellEuropa sud-orientale, ma riapparve nel contesto della Conferenza di Pace di Versailles e del sostegno alla Romania nei rispettivi trattati. Successivamente, fu associato al quotidiano The Manchester Guardian. Con la creazione dellInstitute for Advanced Study a Princeton, quest’uomo diventò, nel campo delle scienze sociali, l’omologo di Einstein, del quale rimase amico e con il quale intratteneva intense conversazioni. (…) In un ulteriore momento, lo troviamo associato al Foreign Office (il Ministero degli Esteri britannico). Inoltre, lavorò per lentità speciale creata da Churchill durante la Seconda Guerra Mondiale per guidare lo sforzo di pensiero strategico dellImpero britannico, a Oxford. Quindi c’era questa entità creata a Oxford di cui faceva parte e che lavorava direttamente, non con il ministero o il governo, ma con il gabinetto di guerra.”
Dal 1933 al 1958 David Mitrany lavorò quindi allUniversità di Princeton, ma collaborò anche con istituzioni britanniche, soprattutto durante la guerra. Dal 1944 al 1960 ricoprì la carica di consigliere per questioni estere allinterno della società Unilever. Nel 1957 contribuì alla creazione nel sistema politico britannico di una nuova istituzione specifica del sistema scandinavo: lOmbudsman, il Difensore civico. E, naturalmente, nel dopoguerra, fu coinvolto negli sforzi di riflessione e nella creazione della nuova alleanza paneuropea che in seguito sarebbe diventata l’Unione Europea. Particolari dal professor Paul Dragoș Aligică: “Fu coinvolto nel progetto di creazione del nuovo sistema europeo postbellico e lavorò direttamente con quelli che vengono definiti i padri fondatori dellUE. La sua teoria funzionale sulla politica offriva la struttura, lapparato concettuale e teorico che ci mostra che esiste unidea alternativa su come le economie, le società, le istituzioni possono integrarsi nel contesto europeo. (…) Ma lui ha perso nella competizione con la teoria federalista dellUnione Europea in un modo naturale.”
Così, David Mitrany se ne uscì con un’idea di governance alternativa al federalismo, approfondendo il funzionalismo, teoria che già circolava nell’epoca, ma che lui ha pensato in relazione al nuovo sistema europeo di relazioni internazionali. Sebbene fosse un sostenitore di una comunità globale, non credeva che la soluzione fosse la federalizzazione, ma la creazione di agenzie internazionali in cui ci fosse una cooperazione in determinati campi. Lapproccio funzionale di Mitrany mirava a superare i confini attraverso la “crescita naturale delle attività congiunte e delle agenzie amministrative congiunte” e sosteneva il trasferimento di una parte della sovranità economica a queste agenzie. Come è noto, però, fu preferito il progetto federalista, ma David Mitrany rimase fino alla fine della sua vita una voce importante delle relazioni internazionali. Ad esempio, verso gli 80 anni, Mitrany fece un tour visitando tre grandi università americane, Harvard, Yale e Columbia, e tenne anche numerose conferenze, dibattiti e interviste televisive. Morì il 25 luglio 1975, dopo aver pubblicato il suo ultimo libro sullalternativa funzionalista.