Esperienze inedite
Rodica Pavel, guida turistica, giornalista e travel blogger, ci propone alcuni obiettivi della sua lista di esperienze uniche
Daniel Onea, 11.02.2023, 08:13
Vi invitiamo a scoprire alcuni luoghi inediti e ci dirigiamo verso la Contrada del Făgăraş, a volte chiamata anche la Contrada dellOlt, dal nome del fiume che attraversa questa zona storica della Transilvania. Tra le creste delle più alte montagne in Romania, Făgăraș, c’è un luogo unico dove soggiornare, un albergo di ghiaccio. Questo sarebbe il primo obiettivo della lista di esperienze uniche suggerite da Rodica Pavel, guida turistica, giornalista e travel blogger. La star è il Castello di Ghiaccio dei Carpazi o lIce Hotel. È un castello costruito con blocchi di ghiaccio e situato a un’altitudine di 2050 metri, nel cuore del Făgăraș. Il Castello di Ghiaccio dei Carpazi ha una vita molto breve. Ogni anno viene costruito su un tema. Ha almeno dieci stanze, dove si può passare la notte con una coperta più spessa, a una temperatura di circa due gradi. Dispone di un bar, vi si organizzano anche eventi e chi ha freddo durante la notte può recarsi in uno degli agriturismi di Bâlea, situati alla maggiore altezza in Romania, spiega Rodiva Pavel.
Ma non solo il castello di ghiaccio dei Carpazi ci invita nella Contrada dellOlt o del Făgăraş, nella Transilvania meridionale. Per arrivare al castello, racconta Rodica Pavel, dobbiamo passare per il villaggio di Badea Cârțan, un contadino romeno nato il 24 gennaio 1849 a Cârțișoara, in provincia di Sibiu. Gheorghe Cârțan è conosciuto nella storia con il nome di Badea Cârțan ed è famoso per la lotta dei romeni della Transilvania, che volevano indipendenza e integrità nazionale. Badea Cârțan ha distribuito in Transilvania libri romeni che ha portato clandestinamente dalla Romania attraversando il Monte di Făgăraș, di modo che la lingua romena non si perdesse nei villaggi siti dall’altra parte della montagna. Il famoso contadino romeno ha girato il mondo e ha pernottato a Roma, ai piedi della Colonna Traiana. A vederlo al mattino, i carabinieri italiani hanno esclamato che dalla Colonna era sceso un daco. Quindi, si può visitare anche il Museo di Badea Cârțan. Nella zona c’è anche il famoso allevamento di trote Albota, dove regnano le trote. La zona della Transilvania meridionale è famosa per i numerosi allevamenti di trote, che possono essere visitati anche dinverno, aggiunge la nostra ospite.
Per restare nella zona dei castelli, Rodica Pavel, guida turistica, giornalista e travel blogger, ci propone di rimanere ai piedi del Făgăraș. Arriviamo nella località di Porumbacu, dove si trova il castello di argilla di Valea Zânelor (La Valle delle Fate). Vicino al castello cè un altro prodotto turistico, la Storia del Calendario, un concetto che riunisce delle piccole casette dalle fiabe. Ogni casetta reca il nome arcaico di un mese caratteristico. Lì si trova anche l’Isola dei Pirati e vale la pena fare una passeggiata per le foreste della zona. Da segnalare anche la Collina Verde, un’area piena di grotte, abitazioni scavate nella terra, particolarmente pittoresca. Per i dettagli di una vacanza da sogno, mi trovate sulla pagina Facebook, suggestivamente intitolata Gust de Romania / Voglia di Romania, e lì potete trovare alcune delle mie esperienze, come anche sull’omonimo canale YouTube, conclude Rodica Pavel.