Il Parco Nazionale Călimani
Radio Romania Internazionale vi invita a scoprire il Parco Nazionale Călimani, area protetta di interesse nazionale, situata nella regione centro-settentrionale del Paese.
Ana-Maria Cononovici, 23.08.2022, 14:16
Radio Romania Internazionale vi invita a scoprire il Parco Nazionale Călimani, area protetta di interesse nazionale, situata nella regione centro-settentrionale del Paese, nel territorio amministrativo delle province di Mureș, Suceava, Harghita e Bistriţa-Nasaud. Collocato nei Monti Călimani, il parco ospita il più grande cratere vulcanico della Romania (ora estinto), il cui diametro è di circa 10 km. L’area del parco copre 24.566 ettari ed è composta dalle seguenti riserve naturali: I 12 Apostoli (con l’omonimo sentiero tematico), la Via dei Ginepri Pinus Cembra – Călimani e il Lago di Iezer. Nelle vicinanze si trova anche l’area speciale di protezione dell’avifauna nei Monti Călimani, sito Natura 2000. Il parco si presenta come un’area montuosa con rilievi diversificati: cime come Pietrosul Călimanului la cui vetta culmina a 2100 m, Gurghiu (1776 m), i 12 Apostoli (1760 m) e altri, rocce scoscese, gole, avvallamenti, superfici naturali ricoperte di boschi, pascoli e prati.
Una prima sosta si può fare presso il Centro Visitatori, come spiega Liviu Huțanu dell’Amministrazione del Parco Nazionale Călimani. Si tratta di uno spazio espositivo il cui ruolo è informare i visitatori e sensibilizzare la popolazione locale. In particolare, presenta gli aspetti più importanti e rilevanti del Parco Nazionale dei Călimani. Consigliamo a tutti i nostri visitatori di passare per il centro. Vi troveranno informazioni riguardanti le specie animali, gli habitat, la geologia della regione, la formazione della catena montuosa Călimani. Dopo aver espresso un parere sul parco, si passerà alla presentazione dei luoghi da visitare all’interno del parco, che dista 20 km dal Centro Turistico. I principali percorsi sono quelli dei 12 Apostoli, alla vetta Pietrosul. Il centro cerca di guidare e dare consigli ai turisti affinché la loro esperienza e le passeggiate nella natura assumano una nuova dimensione, spiega Liviu Huțanu.
Uscito dal Centro Turistico, il visitatore può raggiungere in auto l’area della vecchia miniera di zolfo, una vera Pamukkale romena, ma molto più colorata. Durante la discesa in miniera potrete osservare sfumature di bianco, giallo – il colore dello zolfo, arancione, blu petrolio e nero. La superficie bagnata è sabbiosa, di colore biancastro, che scoprirete poi ai piedi della montagna, sarà un’esperienza altrettanto unica. Liviu Huțanu ci indica qualche idea anche per i turisti che hanno fretta.
Un itinerario per turisti in fretta? Non ne sono sicuro, quando si visita un parco è meglio non avere fretta. Il percorso più semplice sarebbe il sentiero dei 12 Apostoli, che dura circa 4-5 ore andata e ritorno, ma si possono fare anche passeggiate leggermente più brevi su metà dei percorsi offerti dal parco; si può andare a Reţitiş, intorno all’antica miniera di zolfo. Nei pressi del Centro Turistico, si trovano anche le paludi di Saru Dornei, una riserva naturale la cui visita dura un’ora. C’è qualcosa per tutti, compresi quelli che vengono in bicicletta, per osservare la fauna e la flora con una guida specializzata, conclude il nostro ospite. Durante la salita, i turisti possono viziarsi anche con lamponi, fragole e mirtilli. Attenzione, però, a rimanere rispettosi della natura!