La storia della peonia di steppa di Zau de Câmpie
Zau de Câmpie, località in provincia di Mureș, è considerata l'unico luogo in Romania e all'interno dell'arco carpatico che vanta la peonia di steppa.
Daniel Onea, 20.05.2022, 11:25
Zau de Câmpie, località in provincia di Mureș, è considerata l’unico luogo in Romania e all’interno dell’arco carpatico che vanta la peonia di steppa. Le prime segnalazioni sulla pianta risalgono al 1846, quando venne presentata a Vienna, in un erbario che riuniva la flora della Transilvania. Ma la riserva di Mureș venne creata 99 anni fa dal fondatore della scuole romena di botanica. Siamo accompagnati dal custode della riserva, Ciprian Cenan.
La riserva risalente al 1923 fu creata da Alexandru Borza, il fondatore dell’Orto Botanico di Cluj e della geobotanica in Romania. Fu allora che apparve la prima parcella, seguita dalla seconda nel 1960. L’unico anno in cui non è stato possibile visitare la riserva è stato il 2020, a causa della pandemia. La parcella iniziale si stende su 2,5 ettari, mentre la seconda su circa un ettaro, contando rispettivamente quasi 30.000 e 20.000 peonie. Oltre alla peonia di steppa, la riserva custodisce circa 270 specie di piante, alcune rarissime, spiega il custode, presentandoci anche il percorso di una visita alla riserva.
Ci sono alcuni sentieri che vanno seguiti e ci teniamo tanto, per evitare la distruzione delle piante, soprattutto delle peonie. Nei primi anni sono piccolissime, quasi inosservabili nell’erba. L’ingresso è libero e tutti i visitari rimangono affascinati, soprattutto se arrivano nella stagione di massima fioritura. Il fiore delle peonie resiste per circa sette giorni, ma, grazie alla sovrapposizione delle tappe di fioritura, la riserva si può visitare per tre settimane, con una punta massima di 3-4 giorni. Abbiamo accolto ospiti da Germania o Ungheria. Facciamo la promozione soprattutto online. Io e la mia fidanzata siamo fotografi e carichiamo tutto sulla pagina Facebook della riserva, intitolata Rezervația naturală Bujorul de stepă Zău de Câmpie. Pubblichiamo le migliori foto che scattiamo. Vi aspettiamo nella prossima stagione ad ammirare le peonie, ormai quella di quest’anno sta per finire. Scoprirete anche altre cose belle nella zona, conclude Ciprian Cenan.
Il paesino di Zau de Câmpie è noto anche per il suo Castello Ugron. L’imponente palazzo viene chiamato anche il Castello Calendario, per le sue 365 finestre corrispondenti alle giornate di un anno, le quattro torri, come le quattro stagioni, 52 stanze – le settimane di un anno, sette terrazze – i giorni della settimana e 12 atrii – i mesi dell’anno. Il castello vi svelerà anche una storia d’amore non corrisposto tra il suo proprietario e una principessa russa.