Camminando per Timişoara
Collocata in prossimità dei confini con la Serbia e l'Ungheria, Timişoara è la città più importante della Romania occidentale.
Ștefan Baciu, 18.05.2021, 17:22
Collocata in prossimità dei confini con la Serbia e l’Ungheria, Timişoara è la città più importante della Romania occidentale. Conta 340.000 abitanti, ma con la sua area metropolitana riesce a superare i 465.000. Menzionata nei documenti nel 1211, Timişoara fu rinforzata con un muro nel XV secolo. Nel 1552 arrivò sotto il dominio ottomano, che mantenne la sua autorità fino al 1716, quando la città e la regione del Banato passarono per due secoli sotto l’autorità austriaca. Ma fu proprio in questi due secoli che la città venne ricostruita e il fiume Bega che l’attraversa risanato e incanalato.
Vi furono eretti anche edifici che figurano oggi nell’elenco dei monumenti storici. Timişoara si è anche annoverata tra le prime città al mondo a introdurre il trasporto pubblico con tram trainati da cavalli, nel 1869. E’ ugualmente la città dalla quale la Rivoluzione anticomunista romena si è diffusa in tutto il Paese a dicembre 1989, portando al crollo del regime.
Sempre a Timişoara è stata recentemente fondata la Gilda delle Guide Turistiche, un’associazione che intende offrire maggiori informazioni sulla città. Ludovic Satmari guida turistica e uno dei fondatori della Gilda delle guide di Timişoara, spiega che l’iniziativa sembra già riscuotere successo.
Abbiamo iniziato di recente i tour settimanali con un giro di Timişoara ogni sabato e una visita tematica ogni domenica. Tutti i tour si svolgono a piedi! In ogni caso, visitare il centro di Timişoara è possibile solo a piedi, poichè il cuore della città è un’enorme area pedonale. Alcuni tour tematici sono divisi per quartieri. Ad esempio, lunedì, vorrei organizzare un giro del quartiere Fabric, il vecchio distretto industriale, con edifici che vanno dal 1800 al 1900. Ci saranno anche altri tour dei quartieri storici poichè, oltre al centro, Timişoara vanta tante aree antiche e molto belle, che prima della demolizione del muro di cinta, erano in qualche modo satelliti della città. Ognuna aveva un centro, una piazza, una chiesa o anche più chiese. Oltre a questi percorsi nei quartieri storici, c’è anche un tour dedicato alla comunità ebraica e, naturalmente, un’altro che ripercorre la Rivoluzione anticomunista romena, spiega il nostro ospite.
A dicembre 1989, a Timişoara scoppiava la Rivoluzione che portò alla caduta del regime comunista. Questo tour tematico suscita l’interesse non solo dei turisti, ma anche degli abitanti stessi di Timişoara, spiega Ludovic Satmari.
Negli ultimi anni, abbiamo notato che molti abitanti di Timişoara scelgono di fare questo giro insieme ai loro figli. Più precisamente, sono quarantenni che hanno figli adolescenti o anche più piccoli, e che vogliono far conoscere la storia alle generazioni più giovani. La Rivoluzione è scoppiata a Timişoara, che successivamente è diventata la prima città romena liberata dal comunismo già il 20 dicembre, quando nelle altre città non accadeva nulla, ed è per questo che organizziamo questo tour. Partiamo dal luogo in cui tutto ebbe inizio: una piazzetta – Piazza Maria – e l’adiacente vicolo della Chiesa e la casa parrocchiale degli ungheresi riformati, dove si trovava il pastore László Tőkés, poiché fu lì che scoppiò la Rivoluzione. Poi visitiamo i luoghi più caldi di Timişoara durante la Rivoluzione. Andiamo anche ai monumenti dedicati alle vittime della Rivoluzione. Possiamo organizzare tour in diverse lingue, ovviamente su richiesta: inglese, tedesco, italiano e ungherese, conclude Ludovic Satmari.
Naturalmente, a causa delle restrizioni imposte per combattere la pandemia, le visite guidate possono riunire un certo numero di persone. I turisti sono particolarmente interessati a questa città, che nel 2021 doveva essere Capitale europea della cultura. A causa della pandemia, l’intero programma è stato rinviato al 2023.