Sinaia
Radio Romania Internazionale vi invita a Sinaia, nota come la Perla dei Monti Carpazi, una delle più gettonate destinazioni del Paese.
Daniel Onea, 14.09.2020, 17:14
Radio Romania Internazionale vi invita a Sinaia, nota come la Perla dei Monti Carpazi, una delle più gettonate destinazioni del Paese. Collocata a 120 km da Bucarest, ai piedi dei Monti Bucegi, è perfetta per turismo culturale, relax e avventura. Il responsabile del Centro Informazione e Promozione Turistica, Paul Popa, passa in rassegna i riferimenti storici.
La città si è sviluppata particolarmente nell’Ottocento, quando la famiglia reale la scelse come residenza estiva. Tale fatto portò parecchi edifici storici di rilievo, che noi stiamo conservando. All’epoca, la città vantava un casinò addirittura favoloso. C’erano persino dei treni speciali che portavano i giocatori da Bucarest a Sinaia. Adesso ospita un Centro internazionale di conferenze, ma è anche museo. Il Museo di storia di Sinaia si trova nel Palazzo Stirbey, il più vecchio edificio residenziale che, praticamente, raccoglie tutta la nostra storia, che parte dal boiardo Mihai Cantacuzino, nato nel 1640. Impressionato da tutto quello che aveva visto durante un pellegrinaggio a Gerusalemme, decise di costruire in Valacchia un monastero intitolato al Monte Sinai. Così fu fondato il Monastero di Sinaia, attorno al quale, lungo il tempo, si sviluppò anche la località che prese il suo nome. Questo monastero venne eretto per ricordare il grande Sinai, come indicano anche i documenti, spiega Paul Popa.
Emblematico per Sinaia è il famoso Castello Peles, i cui lavori di costruzione vennero avviati verso la fine dell’Ottocento, per volontà di Re Carlo I. Il sovrano acquistò un pezzo di terreno in un’area bellissima, la Valle del Peles. Il giardino del castello è attraversato da un ruscello, che ha anche dato il nome all’intera tenuta. Tutti gli edifici, il cui stile è segnato dal Rinascimento tedesco, si sono conservati ottimamente fino ad oggi, nonostante il clima poco amichevole, con inverni freddi ed estati umide. Delle oltre 160 stanze, alle visite guidate sono aperte una settantina. D’estate, Sinaia diventava la capitale della Romania, in quanto la famiglia reale si trasferiva al Castello Peles. L’intero stabilimento fu la residenza del casato reale di Romania, da Carlo I fino a Re Michele, aggiunge il nostro ospite.
Agli amanti delle gite in montagna, Sinaia mette a disposizione parecchi impianti di funivia. Dal centro città si arriva in montagna in 25 minuti. Quindi, siamo un vero paradiso anche per le camminate in montagna. I primi percorsi sono segnati già dalla stazione. Una volta sceso dal treno, il turista scopre due percorsi che portano alle quote 1400 e 2000. Dopo una salita di 30 minuti all’incirca, si arriva in cima al Monte Furnica (Formica), la cui vetta sfiora i 2200 metri. Si può proseguire fino ai monumenti naturali chiamati Babele (Le vecchie) e Sfinxul (La Sfinge), per arrivare poi alla Croce del Monte Caraiman e sulla Vetta Omu, l’apice del Massiccio Bucegi. Si può cominciare poi la discesa verso la Valle di Ialomita, il lago di Bolboci e Pestera, una zona bellissima. Poi, nei Monti Baiu ci sono tanti percorsi cicloturistici, in quanto abbiamo sviluppato tutt’una rete, conclude il responsabile del Centro Nazionale Informazione e Promozione Turistica, Paul Popa.