Oradea
Radio Romania Internazionale vi invita a Oradea, capoluogo della provincia di Bihor, nella Romania occidentale, collocata al confine con l'Ungheria, ad una distanza relativamente uguale rispetto a Vienna, Praga o Bucarest.
Daniel Onea, 30.07.2018, 13:44
Radio Romania Internazionale vi invita a Oradea, capoluogo della provincia di Bihor, nella Romania occidentale, collocata al confine con l’Ungheria, ad una distanza relativamente uguale rispetto a Vienna, Praga o Bucarest. Ci accompagna Adrian Dubere, responsabile del Centro Nazionale di Promozione e Informazione Turistica della provincia di Bihor, invitando i turisti romeni e stranieri a fare una sosta a Oradea.
Rimaranno impressionati degli obiettivi turistici della città: in primo luogo, la Piazza dell’Unità, recentemente restaurata, circondata da tanti edifici storici, come il Palazzo dell’Aquila Nera, emblematico per lo stile Art Nouveau, oppure la nostra Chiesa della luna (Biserica cu luna), con un meccanismo vecchio di centinaia di anni che indica le fase lunari. Proseguendo a piedi, arriviamo alla Sinagoga Sion, a sua volta rifatta negli ultimi anni, per raggiungere la Fortezza di Oradea, che ha subito ampi lavori di restauro, e dove scoprirete tutto quanto significa arte e stile medioevale. Oradea ospita tanti eventi – dal Festival Medioevale e le Giornate del Raccolto fino all’European Music Festival e lo Street Food. Alcuni eventi del genere sono destinati ai giovani, come i festival del cinema TIFF e Next. Il centro è pieno di pub, caffè e club, spiega Adrian Dubere.
E sempre al centro città scoprirete gli splendidi edifici del Teatro di Stato di Oradea e della Filarmonica. Nel Medioevo, nella fortezza di Oradea funzionava un osservatorio astronomico in cui il meridiano locale veniva indicato come meridiano zero. Se la città fu citata nei documenti sin dal 1113, la fortezza venne menzionata per la prima volta nel 1241. Lungo il Medioevo, Oradea diventò un crogiolo etnico che ha contribuito all’attuale componenza della città: romeni, ungheresi, austriaci, slovacchi, ebrei o turchi. Se arrivate a Oradea, non dovete dimenticare che una vacanza può cominiciare con una visita al Centro Informazione Turistica.
Siamo aperti dal lunedì alla domenica, tra le 9 e le 17, proprio al centro, accanto al Teatro Regina Maria. Il Centro Informazione e Promozione Turistica della provincia di Bihor offre tutti i dettagli riguardanti le attrattive turistiche, l’alloggio e i mezzi di trasporto, ma anche delle guide specializzate nel campo culturale e religioso. I dati dell’Istituto Nazionale di Statistica indicano una crescita del numero dei turisti romeni e stranieri. Al nostro Centro abbiamo accolto visitatori giunti da Australia, Corea, Polonia, R. Ceca, Slovacchia, dalla confinante Ungheria, ma anche da Austria, Germania e Paesi Bassi. Siccome abbiamo anche aeroporto, molti arrivano in aereo dall’Inghilterra, Spagna e Italia. Rimangono piacevolmente impressionati dalla nostra cultura, dalle nostre tradizioni e dalla ricca storia di Oradea. E poi si sa che la cucina della Transilvania è particolarmente ricca e saporita!, ha concluso Adrian Dubere, responsabile del Centro Nazionale di Promozione e Informazione Turistica della provincia di Bihor.