Viaggio in mocanita, sulla Valle dell’Hartibaciu
Questa volta, vi invitiamo in Transilvania, sulla Vallata dell'Hartibaciu, con paesaggi mozzafiato, in cui sorgono chiese sassoni fortificate, e dove potete viaggi sul trenino che circola sulla ferrovia a scartamento ridotto, chiamato mocăniţa.
Daniel Onea, 14.07.2016, 19:29
Questa volta, vi invitiamo in Transilvania, sulla Vallata dellHartibaciu oppure la Vallata Verde, come la chiamano gli abitanti. La Vallata dellHartibaciu offre ai turisti paesaggi mozzafiato, in cui sorgono chiese sassoni fortificate, grazie ai quali le più importanti pubblicazioni turistiche del mondo hanno incluso questa destinazione tra le più gettonate per le vacanze. Circondate da mura di difesa, le chiese sassoni hanno gallerie e torri di avvistamento.
Sulla Vallata dellHartibaciu potete trovare laboratori degli artigiani, potete visitare fattorie, fare passeggiate in carrozza, equitazione e viaggi sul trenino che circola sulla ferrovia a scartamento ridotto, chiamato “mocăniţa”. Mihai Dragomir, manager del progetto Le Colline della Transilvania racconta come si vede la Transilvania dai finestrini della mocăniţa.
“Con calma, direi, cosi come piace a noi sulle Colline della Transilvania, dove promuoviamo questo tipo di turismo lento, lecoturismo, con cui esortiamo la gente a venire qui, a passare una vacanza tranquilla, ascoltare le storie del posto, a incontrare gli abitanti e a passeggiare sulle colline”.
Alla fine del 19esimo secolo, più esattamente nel 1895, cominciava la costruzione di una ferrovia che doveva collegare lAltopiano delle Târnave allAltopiano dellHârtibaciu. A causa della difficoltà del percorso, con tante curve molto strette, è stato scelto lo scartamento ridotto, in conformità agli standard dellImpero austroungarico. Con i suoi 123 km, questa ferrovia sarebbe diventata dopo la Prima Guerra Mondiale la più lunga a scartamento ridotto in Romania. Per decine di anni, il suo obiettivo è stato di trasportare gli abitanti e, soprattutto, le legna e i prodotti agricoli. Attualmente, la mocanita sulla Vallata dellHartibaciu aspetta i turisti qualche volta allanno.
“È un progetto al quale lavoriamo da tempo assieme alle organizzazioni locali. La ferrovia a scartamento ridotto sulla Vallata dellHartibaciu, che ha oltre 100 anni, si riapre pian piano alla circolazione. Ci sono oltre 70 km in buone condizioni. Noi siamo riusciti assieme a volontari dalla zona e dal Regno Unito ad aprire i primi 4 km e a mettere in funzione anche la mocanita. È stato un evento a maggio e uno a giugno, con oltre 1000 partecipanti, che hanno viaggiato sulla Vallata dellHartibaciu. Attualmente stiamo preparando un altro evento per il mese di settembre. Un viaggio in mocanita, trainata da una locomotiva a vapore. Ma fino allora sarà disponibile la dresina per chi vuole essere più attivo e la dresina a motore, con un motore di Trabant, che può trasportare fino a 20 passeggeri”, racconta Mihai Dragomir, il manager del progetto delle Colline della Transilvania.
La locomotiva è oggetto di patrimonio, è una locomotiva autentica, restaurata a Cluj. I biglietti venduti ai partecipanti sono tipo quelli della mocanità, in cartone, come allepoca in cui essa funzionava in regime normale. Cosa ne pensano i turisti?
“I turisti stranieri credono di essere stati i primi ad aver scoperto questa zona. È stata una zona meno promossa in Romania, in cui viene, di solito, a passeggiare anche il principe Carlo di Galles. Ultimamente abbiamo avuto un numero sempre maggiore di turisti. Lesperienza turistica presuppone anche linterazione con i nostri turisti. È molto interessante, perchè essi scoprono dei posti di cui non sapevano, dai quali sono spesso passati. Questi paesini con chiese fortificate, sulla Vallata dellHartibaciu, sono una meraviglia che alcuni riscoprono e altri scoprono per la prima volta. I turisti apprezzano molto i servizi, ma anche il cibo molto sano che trovano negli agriturismi sulla Vallata dellHartibaciu”, ha raccontato Mihai Dragomir a RRI. (traduzione di Adina Vasile)