Sibiu – una città delle prime
Sibiu, città nel cuore della Romania, è una delle più gettonate destinazioni turistiche nel nostro Paese, ideale per un city-break. Ciò che pochi turisti sanno è che è anche la città romena con il maggior numero di prime.
Adina Vasile, 26.09.2014, 13:34
Sibiu, città nel cuore della Romania, è una delle più gettonate destinazioni turistiche nel nostro Paese, ideale per un city-break. Ciò che pochi turisti sanno è che è anche la città romena con il maggior numero di prime. A Sibiu furono aperte la prima biblioteca e la prima scuola in Romania, ma anche il primo ospedale e la prima farmacia. Sempre a Sibiu fu aperto il primo museo in Romania e nel sud-est Europa e fu allestito il primo giardino zoologico. La città è inoltre la prima del Paese designata “capitale europea della cultura”, nel 2007.
Sibiu venne fondata nel 1190 dai sassoni della Transilvania, coloni di origine tedesca, che la bettezzarono Hermannstadt. È museo all’aperto, con edifici risalenti a diversi periodi storico-artistici, come il gotico, il rinascimento, il barocco e il liberty. Il centro storico medievale ha conservato molto dell’aspetto iniziale con le tre piazze centrali — Piazza Grande, Piazza Piccola e Piazza Huet – collegate da antiche scalinate e passaggi coperti e circondate da cinte murarie.
La storia delle prime registrate da Sibiu iniziò nel 1292, quando in questa città veniva costruito il primo ospedale romeno, l’odierno Asilo per Anziani. Poi, nel 1300, a Sibiu, veniva fondata la prima biblioteca in Romania. Attualmente, Sibiu vanta una delle più moderne e pregiate biblioteche in Romania, la Biblioteca Provinciale ASTRA, che custodisce la prima enciclopedia romena. Nel 1380, sempre a Sibiu, veniva aperta la prima scuola sul territorio romeno, l’attuale Collegio Nazionale Brukenthal, uno dei migliori licei con insegnamento in tedesco nel Paese. Sempre nel 14esimo secolo, a Sibiu apparvero i primi archivi. Il 1481 fu l’anno del primo codice di leggi urbane in Romania, Codex Altemberger, scritto dal sindaco di Sibiu Thomas Altemberger. Nel 1494, venne aperta la prima farmacia e nel 1529 venne stampato il primo libro in latino sul territorio romeno, la “Grammatica latina”.
Il 16esimo secolo segnò altre due prime a Sibiu: il primo libro di testo stampato e il primo libro scientifico. Nel 1544 veniva aperto a Sibiu il primo albergo in Romania, l’odierno ”Imperatore dei Romani”. Nel 18esimo secolo venne, invece, edito il primo giornale in Romania ed aperta la prima libreria, mentre nel 1715 fu aperta la prima birreria e apparve il primo marchio di birra. Il 1817 segnò l’apertura del primo museo pubblico in Romania, il terzo in Europa, l’attuale “Museo Nazionale Brukenthal”, uno dei vincitori dei prestigiosi premi dell’Unione Europea per il Patrimonio Culturale “Europa Nostra” del 2010, che si affaccia sulla Piazza Grande, dominata dalla Cattedrale cattolica. È ospitato dall’omonimo palazzo eretto su commissione di una delle più importanti personalità della Transilvania: il Barone Samuel von Brukenthal, governatore di questa provincia storica romena nella seconda metà del XVIII-esimo secolo. In stile Tardo Barocco, secondo il modello dei palazzi viennesi, il Palazzo Brukenthal è, del resto, uno dei più importanti edifici barocchi in Romania. Esso ospita una Galleria d’Arte Europea, con una mostra d’arte gotica, d’arte medievale e di scultura della Transilvania, con saloni barocchi, una mostra di tappetti anatolici, una mostra di pittura tedesca ed austriaca, collezioni d’arte fiamminga ed olandese e una galleria d’arte romena. Il complesso museale Brukenthal vanta anche un Museo di storia, con mostre di armi e armature, di monete e medaglie, di storia del vetro in Transilvania o di storia delle corporazioni locali degli artigiani, un Museo di Storia Naturale, un Museo della Caccia e uno di Storia della Farmacia.
Il 19esimo secolo portò a Sibiu il primo stabilimento per la produzione di energia elettrica, creato da Carl Wolff, e la prima stazione meteorologica, ma anche il primo ponte di ghisa in Romania e il secondo in Europa, il celebre Ponte delle Bugie. Ma l’anno più importante per la storia di Sibiu è stato il 2007, quando la città romena è stata “capitale europea della cultura” ed ha ospitato la prima Grande Assemblea Ecumenica in Romania. Lo scorso maggio, Sibiu è stata dichiarata la migliore destinazione turistica dell’anno in Romania.