Le tenute Banffy
Il turista che viene in Romania deve andare nel centro-ovest del Paese, in provincia di Cluj, per conoscere le tenute Banffy.
România Internațional, 12.03.2013, 08:18
Il turista che viene in Romania deve andare nel centro-ovest del Paese, in provincia di Cluj, per conoscere le tenute Banffy. Monumento di riferimento nella storia dell’architettura barocca della Romania, il Palazzo Banffy di Cluj risale agli anni 1774 — 1785. Virgil Pop, consigliere alla Direzione Cultura e segretario della Commissione dei Monumenti Storici, ci presenta gli inizi dell’architettura barocca in Transilvania, che hanno creato il contesto in cui fu costruito l’edificio.
“Il Palazzo Banffy è la più valorosa costruzione civile barocca. Non è grande, ma è la più coerente dal punto di vista artistico. Il barocco penetrò in Transilvania molto tardi, nel XVIII secolo, tramite la nuova amministrazione asburgica. A Sibiu, dove c’era la sede del governatore della Transilvania, venne costruito il Palazzo Brukenthal, grande palazzo barocco. Col trasferimento del capoluogo della Transilvania a Cluj, vi fu costruito anche il primo palazzo integralmente barocco. Perciò il nuovo governatore Gheorghe Banffy si appellò all’architetto tedesco Blaumann. Banffy acquistò terreno nel centro della città, e fece costruire un palazzo su piano quadrato, con cortile interno, di una straordinaria coerenza composizionale, che non si ritrova ad altri edifici barocchi della Transilvania. E’ questo che offre peculiarità al Palazzo Banffy, la sua coerenza costruttiva e stilistica”, spiega Virgil Pop.
Dai primi anni 50, il palazzo Banffy custodisce il Museo d’Arte di Cluj. I restauri successivi, realizzati a partire dal 1962 e conclusi nel 1974, hanno rispettato la struttura e gli elementi decorativi originali, adattando nel contempo l’edificio alla funzione di museo. Il Museo d’Arte di Cluj Napoca possiede un patrimonio molto valoroso di arte romena ed europea: pittura, scultura, grafica e arte decorativa dei secoli XV- XXI.
A 30 kilometri da Cluj, a Bonţida, si trova il Castello Banffy, attestato nei documenti dall’inizio del XIV-mo secolo. Nel 1387, gli edifici e il terreno circostante entrarono in possesso della famiglia Banffy per donazione di re Sigismondo, e nel 1680, un rapporto militare ricorda una fortificazione. Tra il 1740 e 1750, il castello fu rifatto in stile barocco. Una delle attrattive della residenza è la scuola ippica. Il parco circostante si stende su 70 ettari, e, fino al 1830, è stato barocco, per essere poi trasformato, nel XIX secolo, in giardino romantico inglese. E uno dei posti prediletti del Principe Carlo dInghilterra, che lo visita spesso.