#newTogether, un documentario di Carmen Lidia Vidu
Durante il lockdown istituito a causa della pandemia da COVID-19 in Europa, il Forum Culturale Austriaco di Bucarest ha invitato 60 artisti di Austria e Romania a riflettere sul proprio futuro artistico.
Corina Sabău, 18.03.2022, 06:45
Durante il lockdown istituito a causa della pandemia da COVID-19 in Europa, il Forum Culturale Austriaco di Bucarest ha invitato 60 artisti di Austria e Romania a riflettere sul proprio futuro artistico e sul modo in cui la loro arte e le nostre comunità si possono trasformare durante e dopo la crisi sanitaria. Gli interventi video trasmessi sono stati pubblicati sulle pagine social del Forum Culturale Austriaco di Bucarest. Considerato il successo dell’iniziativa, la squadra del FCA Bucarest ha deciso di affidare all’apprezzata regista di teatro e cinema, Carmen Lidia Vidu, la produzione di un ampio documentario, partendo dai materiali video degli artisti partecipanti.
Abbiamo parlato con Andrei Popov, vicedirettore del Forum Culturale Austriaco di Bucarest, produttore delegato del documentario #newTogether, di come è nato questo progetto, ideato da lui e da Thomas Kloiber, il direttore del FCA di Bucarest: “E’ un progetto che è nato nel momento in cui è arrivata la pandemia. Allora, io e Thomas Kloiber, il direttore del Forum Culturale Austriaco di Bucarest, ci siamo fatti delle domande sull’utilità del nostro lavoro, su a che cosa serve la cultura nel momento in cui le necessità delle persone comuni sono del tutto diverse, alcune estremamente immediate, se ci ricordiamo quel momento. E allora, perché non riuscivamo a trovare una risposta soddisfacente a questa domanda che abbiamo continuato a farci in questi anni, abbiamo cercato di conoscere l’opinione dei principali beneficiari della nostra attività, cioè gli artisti. Quindi abbiamo chiesto a 30 artisti austriaci e a 30 artisti romeni come hanno vissuto quel periodo, un periodo in cui — come ricordate — eravamo tutti chiusi in casa, senza altre soluzioni, nessuno aveva idea di come avanzare in qualche modo nella sua attività oppure se avesse senso farlo. Abbiamo chiesto ai rispettivi artisti come vedono il proprio futuro, cioè la loro vita privata e la loro vita artistica, dopo la fine della pandemia. Così è nato un esperimento video durato due mesi, gli artisti hanno registrato questi video messaggi durante il lockdown e ce li hanno inviati. Tutti i video sono realizzati allora e possono essere visionati anche adesso sulla nostra pagina facebook, la pagina del FCA, dove potere vedere l’intero contesto, tutto quello che hanno detto gli artisti in quel momento. Alla fine dell’esperimento, uno degli artisti partecipanti, Mihai Zgondoiu, ci ha chiesto se volevamo realizzare un film utilizzando quel materiale che rappresenta qualche decina di ore di videoregistrazioni.”
Così è nata l’idea del film documentario “#newTogether, la cui regia è stata affidata a Carmen Lidia Vidu, artista insignita di premi GOPO e UNITER, una forte voce femminista, leader di opinione che parla di temi socio-politici, culturali, civici. “#newTogether è una forma di dialogo nell’isolamento, una testimonianza sul Momento Zero. La nostra fragilità, vulnerabilità e paura sono diventate una lingua universale, che abbiamo tutti parlato nel 2020, durante la pandemia da Covid-19, afferma Carmen Lidia Vidu a proposito del progetto. Gabriel Bebeșelea, Tudor Giurgiu, Ada Hausvater, Radu Iacoban, Dan Lungu, Dan Perjovschi, Istvan Teglas, Alexandru Weinberger, Elena Vlădăreanu Gottlieb Wallisch, Elise Wilk, Franzobel sono alcuni degli artisti che potrete vedere in #newTogether.
Andrei Popov, vicedirettore del Forum Culturale Austriaco di Bucarest: “Carmen Lidia Vidu ha riorganizzato il materiale, ha selezionato dalle decine di ore di videoregistrazioni i momenti più eloquenti per la storia e per la linea concordata assieme a Cristina Baciu, autrice dell’animazione, della colonna sonora e del montaggio, che ha fatto un lavoro straordinario. Carmen Lidia Vidu e Cristina Baciu hanno realizzato questo film che è più che un documentario o una prova di quel momento che abbiamo vissuto tutti. Questo documentario di 54 minuti è, da una parte, una specie di dizionario delle idee e delle sensazioni che abbiamo avuto tutti in quel momento, d’altra parte, è uno specchio, un doppio specchio. E’ uno specchio per gli artisti che vi hanno partecipato e si sono messi davanti alla telecamera, mentre il secondo specchio è quello che il film mette davanti alle nostre società, che si tratti della Romania, dell’Austria o di qualsiasi altro Paese. Perché noi tutti abbiamo vissuto la stessa cosa nello stesso tempo e il fatto che il film coglie quest’aspetto è il suo principale merito. In più, quello che si è proposta la regista Carmen Lidia Vidu di cogliere è stato sia il discorso verbale, che quello corporeo ed è per questo che ha scelto brani in cui gli artisti trasmettono qualcosa anche in questo senso.”
Di recente, #newTogether è stato proiettato al Teatro Nazionale di Timișoara, a Iași, nell’ambito del Classix Festival, mentre nel periodo 1-15 marzo è stato disponibile online sulla piattaforma Segal Center Film Festival on Theater and Performance di New York.