Il Festival Internazionale del Cinema Transilvania
All'attuale edizione del TIFF, che si svolge esclusivamente all'aperto, saranno proiettati 130 film.
Corina Sabău, 03.08.2020, 14:28
La 19ma edizione del Festival Internazionale del Cinema Transilvania è iniziata il 31 luglio, nella Piazza dell’Unità Open Air di Cluj-Napoca con la commedia francese “La Belle Époque”, con Daniel Auteuil, Guillaume Canet e Fanny Ardant e i biglietti sono esauriti già dal primo giorno. In dieci giorni saranno proiettati oltre 130 film selezionati dal direttore artistico del festival, Mihai Chirilov. Registi, attori, produttori e distributori di film romeni si annoverano tra gli ospiti di un’edizione TIFF con un numero record di produzioni locali, quasi 40. Abbiamo parlato con Mihai Chirilov dell’attuale edizione, con proiezioni esclusivamente all’aperto, in oltre 10 location di Cluj-Napoca e dei dintorni, un’edizione in cui le misure di sicurezza e di distanziamento sociale sono prioritarie.
“Ci siamo assunti questa missione di costruire un’edizione in condizioni difficili, con un budget che non è così consistente come alle precedenti edizioni. Perché, a buona ragione, alcune compagnie si sono ritirate, c’è stata una crisi finanziaria che ha colpito tutti, quindi, inevitabilmente, anche il festival. Però abbiamo voluto molto che il TIFF venisse organizzato, è un’edizione alla quale stavamo lavorando già dall’anno scorso. Abbiamo pensato ai registi che hanno fatto film di qualità che nessuno aveva avuto la possibilità di vedere. In qualche modo, abbiamo respinto l’idea di spostarci esclusivamente online, perché siamo del parere che un festival del cinema in versione streaming non è proprio un festival, è una cosa diversa, e si perde quella vibrazione che si manifesta all’evento. Perciò, abbiamo preferito aspettare fino a quando le cose sarebbero tornate possibili. Quindi andiamo avanti con questa edizione leggermente compressa, sia come numero di film, che come numero di spettatori. Come numero di film, avremo circa il 25% in meno rispetto agli anni precedenti, e ciò solo per motivi tecnici. Abbiamo cercato di moltiplicare gli spazi all’aperto e approfittare del fatto che il festival, normalmente organizzato a giugno, quando le condizioni meteo sono più capricciose, stavolta si svolge in agosto, quando fa molto più caldo e possiamo continuare fino a notte inoltrata con le proiezioni all’aperto”, ha dichiarato Mihai Chirilov.
Destinata ai registi debuttanti o al secondo lungometraggio di finzione, la competizione ufficiale TIFF 2020 include 12 storie e approcci molto originali, di cui la giuria sceglierà alla fine il gran vincitore del Trofeo Transilvania. Otto sono film di debutto nel lungometraggio di finzione di alcuni registi a inizio carriera, oppure che si sono affermati come realizzatori di serie televisive o documentari. Nel periodo 31 luglio — 9 agosto, il pubblico avrà la chance di visionarli per la prima volta in Romania, a Cluj-Napoca.
Il direttore artistico Mihai Chirilov ci ha parlato delle sezioni dell’attuale edizione: “Abbiamo mantenuto le sezioni tradizionali del Festival, la competizione dedicata ai registi al primo e al secondo film, la sezione Super Nova, dedicata a un Best of, i maggiori successi ai festival dello scorso autunno, arrivando in qualche modo fino al Festival di Berlino, perché la Berlinale è stato l’ultimo grande festival che si è svolto in maniera tradizionale. Continuiamo con le proiezioni della sezione Luna Piena, dedicata ai film fantastici e dell’orrore, nonché con la sezione No limit, che include una selezione di documentari straordinari, omaggi a registi molto importanti. Ricorderei anche la retrospettiva Federico Fellini, i cine-concerti, le proiezioni omaggiali, le Giornate del Film Romeno. Quest’anno doveva essere l’anno dell’Italia al TIFF e abbiamo cercato di portare ottimi film, assieme a questa retrospettiva anniversaria Fellini, nel centenario della nascita di uno dei più importanti registi del cinema mondiale. Cosicché vedremo a Cluj, nella Piazza dell’Unità, sul maggiore schermo in Romania, il film “La dolce vita”. E penso che questo tipo di contrappunto alla situazione che stiamo attraversando rappresenti, in qualche modo, una salvezza.”
Al galà di chiusura dell’8 agosto, organizzata per la prima volta all’aperto, nella Piazza dell’Unità di Cluj-Napoca, l’attrice Maria Ploae che vanta una carriera impressionante, di oltre quattro decenni, sarà insignita del Premio di Eccellenza TIFF.