L’attrice Alexandrina Halic
Interprete di decine di ruoli di teatro radiofonico, Alexandrina Halic è una delle più amate attrici di teatro per bambini.
Corina Sabău, 07.03.2020, 07:00
Interprete di decine di ruoli di teatro radiofonico, Alexandrina Halic è una delle più amate attrici di teatro per bambini. Al Teatro Ion Creangă di Bucarest, Alexandrina Halic interpreta personaggi memorabili già dagli inizi degli anni ‘60. E’ stata Il piccolo principe (nell’omonimo spettacolo ispirato al libro di Antoine de Saint- Exupéry, con la regia e l’adattamento di Radu Popovici), Alice (in “Alice nel Paese delle Meraviglie”, uno spettacolo ispirato all’opera di Lewis Carroll e la regia di Valeriu Moisescu), Pinocchio (nell’omonimo spettacolo tratto dal libro di Carlo Collodi messo in scena da Barbu Dumitrescu), David Copperfield nell’omonima pièce ispirata al romanzo di Charles Dickens, con la regia di Cornel Todea, Pantalone nello spettacolo “Turandot“ di Carlo Gozzi, messo in scena da Gelu Colceag, oppure l’Ometto di vetro in “Il cuore freddo” di Wilhelm Hauff, con la regia di Sorana Coroamă-Stanca.
La collaborazione dell’attrice con la radio pubblica è iniziata nel 1961, quando ha partecipato a più programmi per bambini, Il professor Sa Tutto”, Buongiorno, ragazzi!” oppure Storie per bambini”. “La chiavetta d’oro oppure le avventure di Burattino“, ispirato all’opera di Aleksei Tolstoi, (un adattamento di Mihnea Chelaru e la regia di Vasile Manta, 2006), “Il piffero magico“ di Victor Eftimiu (regia Vasile Manta, 2005), “Cuore oppure dagli Appennini alle Ande”, ispirato all’opera di Edmondo de Amicis (regia Boris Petroff, 2005), “Padrone della terra, delle acque e del cielo” di Victor Eftimiu (adattamento e regia di Boris Petroff, 2001) sono alcune delle più recenti produzioni di teatro radiofonico in cui ha interpretato Alexandrina Halic.
L’attrice ci ha parlato dei suoi primi anni di teatro radiofonico e degli straordinari incontri che deve alla radio: “Sono molto grata alla radio perché ha conservato con cura in un archivio d’oro, in una fonoteca, tutte le cose meravigliose che sono state realizzate allora. Non mi riferisco solo agli spettacoli radiofonici in cui mi sono esibita io, ma a tutte le voci celebri, a tutte le voci meravigliose che si ritrovano nell’archivio della Radiodiffusione. Ci sono anche adesso programmi di teatro radiofonico che sono certa che gli ascoltatori piccoli o grandi ascoltano con grande piacere. E mi ricordo di tutti gli straordinari registi con i quali ho avuto il privilegio di collaborare. La radio ha raccolto tutte le voci meravigliose, attori straordinari di tutti i teatri di Bucarest, guidati da registi che non ho mai dimenticato nei 60 anni di radio. Gli ascoltatori che hanno una certa età si ricorderanno forse di Mihai Zira, Mihail Pascal, Paul Stratilat, Val Moldoveanu, Cristian Munteanu, Dan Puican, Titel Constantinescu, registi entrati nella storia del teatro radiofonico. Vorrei menzionare anche i registi con i quali ho collaborato di recente, Mihai Lungeanu e Gavriil Pinte, e chiedo scusa a coloro che non ho fatto in tempo a menzionare, perché ce ne sono tanti. In quegli anni, quando ho iniziato la mia carriera di attrice, è stata una grande chance per me incontrare attori meravigliosi che avevo sentito prima di iniziare la carriera nel teatro radiofonico, ma non mi sarei mai immaginata di incontrarli in uno studio, davanti al microfono. Penso a Fory Etterle, Clody Bertola, Gina Patrichi, Mircea Albulescu, Victor Rebengiuc.”
La voce di Alexandrina Halic, accanto alle illustrazioni realizzate dall’artista Alexandru Ciubotariu, contribuisce anche al successo dell’audio-book pubblicato dall’Editrice Casa Radio, I libri di Apollodoro” di Gellu Naum, la storia del pinguino di Labrador. Le Avventure di Apollodoro e dei suoi amici, il leone Amedeu e il canguro Ilie, sono apparse per la prima volta nel 1964, in un’edizione corredata da illustrazioni realizzate proprio dall’autore del racconto, lo scrittore Gellu Naum.
“Apollodoro è uno dei miei grandi amori. La collaborazione con la radio, sin dalla gioventù, è stata benefica per me come attrice. È stata una chance anche perché tra il teatro radiofonico e il teatro in sala c’è una differenza abbastanza grande. A differenza dal teatro interpretato sul palcoscenico, davanti al microfono si ha solo la voce a disposizione. Cosicché in assenza degli altri punti di appoggio con cui il teatro tradizionale crea l’illusione — la scenografia, i costumi, la presenza visibile degli attori –, nel teatro radiofonico la voce resta l’unico strumento con il quale si può trasmettere l’emozione. Questa cosa della voce mi ha aiutata moltissimo anche sul palcoscenico. Come potrei non essere grata alla radio per tutte le cose che mi ha regalato? Auguro una lunga vita alla radio in questo giorno di festa”, ha dichiarato l’attrice Alexandrina Halic, in un’intervista rilasciata in occasione della Giornata Mondiale della Radio.
Il premio dell’UNITER all’intera attività, il premio all’interpretazione per il ruolo di Pinocchio, assegnatole nell’ambito del Festival Nazionale del Teatro di Piatra-Neamţ, e l’Ordine Nazionale Servizio fedele in grado di cavaliere”, di cui l’ha insignita la Presidenza della Romania sono solo alcuni dei premi vinti da Alexandrina Halic per i ruoli interpretati negli spettacoli di teatro per bambini.