I Moromete 2, il film romeno con i maggiori incassi negli ultimi 25 anni
La continuazione della famosa pellicola “I Moromete realizzata nel 1987, tratta dal primo volume del romanzo di Marin Preda, ha portato dopo il primo fine settimana oltre 52.000 spettatori nelle sale di cinema di oltre 50 città
Corina Sabău, 17.12.2018, 13:28
I Moromete 2, un adattamento per il cinema del secondo volume del romanzo “I Moromete”, di Marin Preda, è stato presentato per la prima volta nelle sale cinematografiche romene a novembre. Con la regia dello stesso Stere Gulea, il film è una continuazione della famosa pellicola “I Moromete” realizzata nel 1987, tratta dal primo volume del romanzo di Marin Preda, avendo nei ruoli protagonisti Victor Rebengiuc e Luminița Gheorghiu. Il film ha portato dopo il primo fine settimana oltre 52.000 spettatori nelle sale di cinema di oltre 50 città, registrando i maggiori incassi mai realizzati da un film romeno negli ultimi 25 anni.
Dopo la prima del film, in un’intervista rilasciata a Radio Romania Internazionale, il regista Stere Gulea ha parlato dei rischi che presupponeva una continuazione di uno dei più famosi film nella storia del cinema romeno, delle sfide di un adattamento libero dell’opera di Marin Preda e di come accoglierà il pubblico il nuovo Ilie Moromete, interpretato da Horaţiu Mălăele. Stere Gulea: I Moromete 1 termina con una domanda. Ed è stato uno dei motivi per cui ho continuato. Avevo lasciato qualcosa senza risposta, avevo lasciato non finita la storia di una famiglia degli anni 30. Poi è arrivata la guerra, è avvenuto il rovescio di un regime politico, e Marin Preda ha scritto di tutto ciò nel secondo volume, in cui tocca anche il dramma della collettivizzazione. È stato un secondo motivo per cui ho cercato di portare a buon fine la storia dei Moromete e di fare una continuazione del film. Ma c’è stato ancora un altro motivo, legato alla storia del contadino romeno, che io credo che Ilie Moromete possa rappresentare. Cioè ho pensato che è un’opportunità per parlare di un dramma collettivo tramite un personaggio che gode della notorietà di Ilie Moromete e di tanta simpatia.”
I Moromete 2 è un adattamento libero, ispirato al secondo volume del romanzo “I Moromete”, a La vita come una preda” e alla pubblicistica di Marin Preda. Il film riprende il filo della storia della famiglia Moromete dopo la Seconda Guerra Mondiale. L’azione avviene negli anni ’45 – ’46, un periodo di transizione dalla democrazia alla dittatura comunista e coglie anche il momento della collettivizzazione. La maggiore libertà che si prende il regista Stere Gulea nel film, rispetto al romanzo, è il rifiuto di trasformare Niculae Moromete, il più giovane membro della famiglia (interpretato nel recente film da Iosif Paştina), in attivista del PC. Stere Gulea: Molte persone che hanno letto il secondo volume, e lo hanno detto pure i critici, hanno l’impressione che non sia dello stesso valore del primo, e che Marin Preda abbia fatto alcune concessioni per poterlo pubblicare durante il comunismo. Il regime comunista è crollato, abbiamo avuto la chance di svegliarci liberi, senza le limitazioni della censura che ha determinato molti a falsificare la storia. La domanda che mi sono fatto in continuazione in questo periodo è se avevo il diritto di scrivere una sceneggiatura diversa dal libro di Marin Preda. La questione mi ha preoccupato molto. Perché in fin dei conti, è un problema di coscienza nei confronti di un libro e di un autore che stimo molto. Cosicché mi sono chiesto a lungo sé ho questo diritto. Però mi sono ricordato pure che Preda diceva di Niculae Moromete che è il suo alter ego. E allora, tutta quella storia di Niculae attivista del PC mi è sembrata la concessione che ha dovuto fare l’autore per poter scrivere il romanzo. Ma io, a differenza di Marin Preda, non ho avuto questa limitazione ideologica, ho avuto la libertà di prendere delle decisioni che Preda non ha potuto prendere all’epoca.”
In occasione del lancio della seconda parte del film I Moromete, il regista Stere Gulea ha parlato del suo attaccamento al protagonista del libro, Ilie Moromete, un modello per lui: “Un uomo che cerca di capire cosa sta accadendo intorno a lui. Un uomo che cerca di capire gli altri, le loro opzioni e conflitti, un uomo che non pronuncia sentenze categoriche. E alla fine del film, quando chiede a coloro che avevano preso in potere nel villaggio Quello che volete voi riesce bene?”, e il sindaco comunista gli risponde con nonchalance Perché non dovrebbe!”, lui dice solo questo: Che sia così?”. Moromete è la persona che ti fa dubitare, è colui che ti attira l’attenzione sulle stupidaggini che stanno succedendo intorno a te. Perché spesso siamo troppo affrettati e non riflettiamo, non ci rendiamo conto dell’importanza di ciascun momento. Abbiamo l’impressione che solo alcuni momenti siano importanti, mentre, infatti, ogni momento è importante per assumere un atteggiamento e prendere una decisione. Dopo il 1990 ho cercato di essere presente nella società perché non volevo più vivere in un regime in cui non sono stato me stesso, così come milioni di persone non sono riuscite ad essere loro stesse. C’era la paura, la deformazione, tutte quelle cose che ci hanno mutilato l’anima. Questo era il problema, le persone avevano le anime mutilate e non pensavano più con il proprio cervello, una cosa inconcepibile per Moromete. Questi sono i problemi sollevati da Moromete ed è un motivo per cui nutro una grande considerazione per questo personaggio creato da Marin Preda.”
Nel cast del film I Moromete 2 ricordiamo: Horaţiu Mălăele, Dana Dogaru, Iosif Paştina Răzvan Vasilescu, Andi Vasluianu, Florin Zamfirescu, Paul Ipate, Costel Caşcaval Dorina Chiriac, Marius Florea Vizante, Cuzin Toma, George Mihăiţă, Gheorghe Visu, Marian Râlea, Ioana Bugarin, Andreea Bibiri, Anca Androne.