Gli studi di romenistica in Italia
LIstituto Italiano di Cultura di Bucarest ha ospitato il 27 novembre una conferenza del prof. Bruno Mazzoni, dellUniversità di Pisa, intitolata “Panoramica degli studi di romenistica in Italia.
Gabriela Petre, 05.12.2017, 14:24
L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha ospitato il 27 novembre una conferenza del professore Bruno Mazzoni, ordinario di lingua e letteratura romena presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, intitolata “Panoramica degli studi di romenistica in Italia”.
Attualmente la lingua e la letteratura romena vengono insegnate in Italia in nove Università. A partire dagli anni ‘40 del secolo scorso sono stati attivati in Italia numerosi “Lettorati” di romeno, frutto della volontà di Italia e Romania di promuovere lo scambio culturale fra due Stati che avevano vissuto, in parallelo, vicende storiche simili per certi aspetti. Nomi prestigiosi di studiosi, tra cui basti citare il nome di Rosa del Conte, hanno contribuito alla diffusione e alla valorizzazione del patrimonio letterario romeno in Italia.
In un’intervista, il prof. Bruno Mazzoni ci ha spiegato che l’Italia è il Paese con il più alto numero di insegnamenti di lingua e letteratura romena a livello universitario ed ha parlato degli inizi dello studio del romeno nelle università italiane, ma anche dei motivi per cui gli studenti scelgono ancora di studiare il romeno, di come ha cominciato lui stesso a studiare questa lingua e degli inizi della sua attività di traduttore.