Agenda Festival George Enescu (quinto giorno)
Nel quinto giorno del Festival Internazionale George Enescu, l'Orchestra Filarmonica Ceca, diretta da Cristian Macelaru, si è esibita nella serie dei Recital e concerti da camera, con la Suite n.3 Paesana di George Enescu.
Mirela Stoenescu-Tollea, 07.09.2017, 11:58
Nel quinto giorno del Festival Internazionale George Enescu, l’Orchestra Filarmonica Ceca, diretta da Cristian Macelaru, si è esibita nella serie dei Recital e concerti da camera, con la Suite n.3 Paesana di George Enescu. E’ seguita la performance del violoncellista romeno Valentin Radutiu, premiato al Concorso Internazionale George Enescu del 2011. Il gettonato artista ha eseguito anche il Concerto n.1 per violoncello ed orchestra di Dmitri Shostakovich. Il concerto tenuto dall’Orchestra Filarmonica Ceca all’Auditorium si è concluso con la Sinfonia n.8 di Antonin Dvořák.
Invece, alla Sala del Palazzo, la quinta serata del Festival Enescu ha offerto al pubblico un programma integrale Beethoven, nella serie dedicata alle Grandi Orchestre del Mondo. Domingo Hindoyan ha diretto l’Orchestra Romena della Gioventù, e il solista del Concerto n.1 per pianoforte ed orchestra di Beethoven è stato l’artista argentino Sergio Tiempo. A seguire la famosa Nona Sinfonia, con la partecipazione del soprano Anna Samuil, del mezzosoprano Roxana Constantinescu, del tenore Stefan Vinke, del basso-baritono Daniel Boaz e del Coro della Filarmonica George Enescu, diretto dal maestro Iosif Ion Prunner.
Il 7 settembre, l’agenda del Festival include un secondo concerto della Filarmonica Ceca, diretta da Cristian Macelaru, all’Auditorium di Bucarest, accanto al violinista Nikolaj Znaider, nel Concerto in Re maggiore opus 77 di Johannes Brahms. A seguire, la Sinfonia n.4 di Bohuslav Martinu. La Sala del Palazzo, nella serie delle Grandi Orchestre del Mondo, ospita l’Orchestra Sinfonica di Pittsburgh, diretta da Manfred Honeck. Solista della serata – il baritono Matthias Goerne. Il programma include Fantasia dall’opera Rusalka di Antonin Dvořák, sette lied del ciclo Il corno magico del fanciullo di Gustav Mahler e la Sinfonia n.6 Patetica di Tchaikovski. Il sesto giorno del Festival Enescu si conclude a mezzanotte all’Auditorium, in suoni barocchi, col violinista Giuliano Carmignola e l’ensemble Concerto Koln, che eseguiranno brani di Bach e Vivaldi, ma anche autori preclassici quali Charles Avison e Felice Dall’Abaco.