Agenda Festival Enescu (quarto giorno)
Il quarto giorno dell'edizione 2017 del Festival Internazionale George Enescu si è aperto all'Auditorium di Bucarest, con il concerto del basso-baritono Sir Bryn Terfel e del pianista Malcolm Martineau, nella sezione Recital e concerti da camera.
Olivia Sima, 06.09.2017, 11:00
Il quarto giorno dell’edizione 2017 del Festival Internazionale George Enescu si è aperto all’Auditorium di Bucarest, con il concerto del basso-baritono Sir Bryn Terfel e del pianista Malcolm Martineau, nella sezione Recital e concerti da camera. Il programma ha incluso brani celtici, gallici, ma anche dalla creazione di Franz Schubert e Robert Schumann. Nato nel 1965 nel Galles, Sir Bryn Terfel è ritenuto uno dei più valenti bassi baritoni del mondo, vincitore di un Premio Grammy, insignito del Gramophone e del riconoscimento Classical Brit. E’ noto per la sua prestazione su grandi palcoscenici del mondo: la Royal Opera House (Covent Garden), l’Opera di Stato di Vienna, la Metropolitan Opera, ma anche per i recital tenuti in moltissimi Paesi.
Nella serie Grandi Orchestre del Mondo, sul palcoscenico della Sala del Palazzo di Bucarest è salita di nuovo l’Orchestra Nazionale della Russia, diretta da Horia Andreescu, accanto al violinista russo Vadim Repin come solista. Il programma ha incluso lavori di Ginastera, Enescu, Tchaikovski e Sir James MacMillan, quest’utimo creatore di un concerto per violino ed orchestra nel 2009 e presentato in prima in Romania.
Il 5 settembre, la Piazza del Festival Internazionale George Enescu ha ospitato tre concerti: Brasso Tones Quintet (Catalin Bucerzan – trombone, Oleg Raileanu e Sebastian Serafimovici, entrambi trombettisti, Traian Cioc – corno e Marius Hoghi – tube) hanno eseguito con professionalità opus di Johann Sebastian Bach, Jeremiah Clarke, Johann Pachelbel, Ludwig Wilhelm Maurer, Leslie Pearson, dopo di che il gruppo vocale ACAPELLA diretto da George Miron ha offerto al pubblico un programma che ha incluso brani di Bach, Händel, Mozart, Schubert e Mendelssohn Bartholdy. A Piazza del festival la serata è stata conclusa dall’Orchestra da Camera di Radio Romania, diretta da Tiberiu Oprea, accanto alla pianista Madalina Pasol come solista, con opus di Purcell, Mozart e Tchaikovski.
Inoltre, per tutta la durata del festival, nell’ambito del programma Bucarest Creativa, il pubblico è invitato a mostre e tante altre iniziative. Alcuni caffè e ristoranti offrono ai clienti dei menu speciali di Note musicali, ispirati al Festival Enescu. Come anche alle precedenti due edizioni, non mancano le deliziose ciambelle a forma della chiave di violino.
Il 6 settembre, gli amanti della musica sono attesi al recital del quartetto Gaudeamus nell’Aula del Palazzo Cantacuzino, nella serie Recital e concerti da camera. L’Auditorium ospita l’Orchestra della Filarmonica della R. Ceca, diretta da Cristian Macelaru, col violoncellista Valentin Radutiu, premiato del Concorso Internazionale George Enescu nel 2011, come solista. La serie delle Grandi Orchestre del Mondo porta alla Sala del Palazzo l’Orchestra Romena della Gioventù, sotto la bacchetta di Domingo Hindoyan, e il Coro della Filarmonica George Enescu, diretto da Iosif Ion Prunner. La Piazza del Festival ospita recital di eccezione: l’ensemble Musica Viva, con Andreea Butnaru al pianoforte e Florin Mitrea al violoncello, il duo La Vida Loca, col suonatore di flauto Matei Ioachimescu e il pianista Alfredo Ovalles, e il trio che include il violinista Alexandru Tomescu, la pianista Sanziana Mircea e il suonatore di bandoneon Omar Massa.