Eventi culturali a inizio agosto
Mostra di pittura “L'eroe delle memorie di Elena Cristina Boţan-Potop all'Istituto Romeno di Venezia/ Il Festival del Film Storico di Rasnov/ Il Festival di Poesia Gellu Naum/ Il nuovo manager del MNAR ha lanciato il programma Notturna museale
România Internațional, 02.08.2016, 19:12
Il 2 agosto è stata inaugurata nella Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia la mostra di pittura intitolata “Leroe delle memorie” di Elena Cristina Boţan−Potop. La mostra si propone di rivisitare, in occasione al centenario della Grande Guerra, le esperienze delle guerre tramite casi specifici. Lartista tratta il tema della memoria che diventa diffusa con il passare del tempo, il fatto che il ricordo degli eroi si sfuma negli anni, fino a dissiparsi a causa della mancanza di interesse della società contemporanea. “Leroe delle memorie” è raffigurato dal nonno dellartista, il sergente Anastasiu Vasile, che ha partecipato alla seconda guerra mondiale, uno dei tanti “veri eroi”. Elena Cristina Boţan−Potop ha conseguito la laurea magistrale presso lUniversità dArte “George Enescu” di Iaşi, Facoltà di Belle Arti, Arti Decorative e Design ed è membro della filiale di Iaşi dell’Unione degli Artisti Figurativi. La sua mostra resterà aperta a Venezia fino al 14 agosto.
Rasnov ospita fino al 7 agosto il Festival del Film Storico. Chi va questo fine settimana a Rasnov potrà dormire in una tenda militare che sarà collocata nel cortile della Cittadella. L’attuale edizione del Festival propone più di 40 documentari e film di finzione, 13 concerti ed eventi speciali, 2 mostre e una fiera del libro, presentati nella Cittadella di Rasnov, al cinema Amza Pellea, nella Chiesa Evangelica e nella Piazza dell’Unità della città di Rasnov. Il 5 agosto il pubblico potrà inoltre assistere ad un concerto Luiza Zan e Dan Byron, mentre il 6 agosto ad un recital Vali Racila, Raul Kusak e Hanno Hofer. Il Festival del Film Storico di Rasnov è stato creato nel 2009 per mettere in risalto un capitolo importante del cinema locale e mondiale.
E sempre nel periodo 5-6 agosto, il Museo Nazionale della Letteratura Romena di Bucarest organizza la prima edizione del Festival di Poesia Gellu Naum, a Bucarest e a Comana. Sono invitati poeti romeni vicini a Gellu Naum e alla sua creazione. Il Festival debutterà con una Serata di jazz e poesia il 5 agosto presso Green Hours jazz-caffé e continuerà il 6 agosto dalle ore 14.00 con lettura di poesie all’agriturismo Bujoru di Comana. Lo scopo del festival è di realizzare un dialogo tra spazi e momenti di creazione diversi, per valorizzare il patrimonio della letteratura recente. Oltre alla lettura delle proprie poesie recenti, i poeti invitati cercheranno di rispondere quanto più personalmente alla domanda Come sono arrivato a Gellu Naum?”, restituendo ricordi e idee legate al grande poeta surrealista Gellu Naum. Nato nel 1915, Gellu Naum è stato poeta, saggista e drammaturgo, un rappresentante di spicco del surrealismo. Si è spento nel 2001.
Alla fine della scorsa settimana, il Museo Nazionale d’Arte della Romania ha lanciato il programma Notturna museale”: la sede centrale e i musei subordinati saranno aperti d’ora in poi fino alle ore 22.00 nell’ultimo weekend del mese, venerdì e sabato. Stando al manager del Museo, Călin Stegerean, lo scopo del programma è di dare l’occasione a coloro che hanno del tempo libero il fine settimana di poter visitare il Museo, dato che di solito, nella stagione fredda il Museo chiude alle 18.00 e la gente finisce l’orario di lavoro durante la settimana alle 17.00 o ale 18.00, ora alla quale di solito poche persone sono ancora disposte a frequentare un museo. Stando a Stegerean, durante il finesettimana, è importante avere questo intervallo disponibile anche perché di solito la gente esce la sera a cinema, al teatro e i giovani frequentano di solito i luoghi in cui c’è qualcosa in programma la sera.
Il critico dell’arte Călin Stegerean ha assunto l’incarico di manager del Museo Nazionale d’Arte della Romania il 24 giugno scorso. In occasione del lancio del programma Notturna museale”, egli ha moderato il dibattito intitolato Cosa vogliamo che sia il Museo Nazionale d’Arte della Romania?”. Questo primo dibattito fa parte della strategia del museo di avviare consultazioni con gli specialisti e il pubblico sui programmi culturali dell’istituzione. Una delle idee proposte durante il dibattito, è stato un incontro fra le arti, nel contesto in cui c’è già un’interferenza tra di esse. Il manager Călin Stegerean ha avviato già azioni in questo senso:
Ho contattato Răzvan Popovici, il coordinatore del progetto SoNoRo, per una serie di concerti che avranno luogo presso il nostro museo. Mi sono incontrato anche con la regista Gianina Cărbunariu, che propone un teatro creativo, che ha a che fare con le problematiche sociali. Nella sala Auditorium ci sono oltre 400 posti e vi potremmo ospitare progetti legati alla drammaturgia, concerti e proiezioni cinematografiche. Quest’autunno ospiteremo un festival di dieci giorni, in cui saranno presentati i migliori film d’arte proiettati all’ultima edizione del Festival di Cannes. — ha dichiarato Călin Stegerean.
Contemporaneamente al lancio del programma Notturna Museale”, il Museo Nazionale d’Arte ha annunciato anche il suo sostegno alla campagna del Ministero della Cultura di raccolta di fondi per l’acquisto della scultura La Saggezza della Terra” di Constantin Brâncuşi. A cominciare dalla fine della scorsa settimana, i visitatori del museo ricevono, gratuitamente, assieme al biglietto d’ingresso, delle cartoline con un disegno dell’artista Dan Perjovschi, e l’invito a partecipare alla raccolta di fondi lanciata dalle autorità romene. Dato che l’opera La Saggezza della Terra” è appartenuta al Museo Nazionale d’Arte della Romania fino al 2010, ritengo necessario che ci affianchiamo alla campagna nazionale di sottoscrizione pubblica – ha dichiarato il manager Călin Stegerean.