Ritratto del direttore d’orchestra Ionel Perlea
Radio Romania Internazionale vi presenta il ritratto di uno dei grandi direttori dorchestra di origine romena, riconosciuto come tale anche allestero. Si tratta di Ionel Perlea, dalla cui scomparsa si sono compiuti di recente 33 anni.
România Internațional, 08.08.2013, 10:29
Radio Romania Internazionale vi presenta il ritratto di uno dei grandi direttori d’orchestra di origine romena, riconosciuto come tale anche all’estero. Si tratta di Ionel Perlea, dalla cui scomparsa si sono compiuti di recente 33 anni.
Nacque il 13 dicembre 1900, a Ograda, in provincia di Ialomiţa, nel sud della Romania, e si spense nel 1970 a New York. Di padre romeno e madre tedesca, Ionel Perlea studiò a Monaco di Baviera e Lipsia. A meno di 19 anni sostenne il suo primo concerto all’Auditorium romeno di Bucarest, in veste di interprete e compositore. Vinse il premio di composizione George Enescu” nel 1926 per il Quartetto d’archi opera 10”.
In Romania fu direttore dell’orchestra dell’Opera romena di Cluj-Napoca, e successivamente dell’analoga istituzione di Bucarest, di cui fu anche direttore musicale. Diresse l’Orchestra di Radio Romania e quella della Filarmonica, e molte altre orchestre romene. Sotto la bacchetta di Ionel Perlea, sia che si trattasse del genere sinfonico, vocal-sinfonico oppure operistico, il successo sembrava garantito.
La sua carriera su piano internazionale fu brillante: ebbe contratti a Roma, al Teatro alla Scala di Milano, al Metropolitan di New York, e all’Opera di San Francisco. Fu invitato a dirigere l’Orchestra Sinfonica NBC, quella di Connecticut, e dietro raccomandazione di Arturo Toscanini, Perlea insegnò corsi di direttore d’orchestra alla prestigiosa Scuola Musicale Manhattan di New York. Con l’Orchestra Sinfonica di Bamberg-Germania, il musicista romeno realizzò una serie di registrazioni eccezionali, con creazioni del repertorio classico, romantico e moderno.
Negli ultimi anni della sua vita Ionel Perlea ha dovuto superare un ictus cerebrale e la paralisi parziale. Anche se dirigeva seduto e solo con la mano sinistra, l’emozione e l’intensità della sua arte erano intatte.
La creazione del compositore Ionel Perlea non è molto vasta, ma è valorosa. Dopo la morte, i suoi manoscritti furono donati all’Unione Compositori e Musicologi di Romania, dietro desiderio del maestro. Per rendere omaggio alla personalità eccezionale del direttore d’orchestra e compositore romeno Ionel Perlea, nella città romena di Slobozia (sud) si svolge il Concorso di lied a lui intitolato, arrivato alla XXII-ma edizione.