Alla scoperta di Râșnov
Nel centro della Romania, alle falde delle montagne, c'è una località turistica di interesse nazionale - Râșnov - risalente a quasi 700 anni fa.
Daniel Onea, 30.11.2023, 19:48
Questa volta andiamo verso il centro della Romania. Qui, alle falde delle montagne, scopriamo una località turistica di interesse nazionale: Râșnov. Risalente a quasi 700 anni fa, linsediamento ha una ricca storia, ma anche attrazioni turistiche per tutti i gusti.
Râșnov è coperta di foreste. Ovunque si guardi si vede la foresta e laria fresca invita ad escursioni o ad attività sportive. Allo stesso tempo, gli alberghi e gli agriturismi sono molto accoglienti e lofferta gastronomica è molto ricca. Daniela Bonta, presidente dellAssociazione Rosenau Turismo, afferma che Râșnov, attraverso le sue attrazioni turistiche, è una destinazione per tutta la famiglia. “Lattrattiva più importante è la Fortezza di Râșnov, che ora è in fase di ristrutturazione, ma il cortile della fortezza può essere visitato. Abbiamo una moltitudine di festival durante lestate e lautunno che vengono organizzati in questo cortile accogliente. Unaltra attrattiva è la grotta Valea Cetății, che dista 2,5 km da Râșnov e 7 km da Poiana Brașov, è unattrazione turistica unica in questa zona, dove i turisti possono visitare il più grande parco tematico sui dinosauri dellEuropa sudorientale, ma anche un museo allaria aperta. Tra le attrazioni locali anche lAntica Chiesa Romena. È la più antica chiesa ortodossa in elevazione nel sud-est della Transilvania. A Râșnov e inoltre possibile visitare la Chiesa Evangelica. Si capisce quanto e vecchia la chiesa principalmente dagli elementi architettonici visibili allinterno, e meno dai documenti scritti che compaiono piuttosto tardi, intorno al 1384. Unaltra attrazione, questa volta sportiva, è il Complesso Olimpico di Salti con gli Sci, che ogni anno, nel mese di febbraio, ospita due tappe di Coppa del Mondo, sia maschili, che femminili.”
Dal centro città è possibile utilizzare un mezzo di trasporto ecologico ed unico, lascensore su piano inclinato. Collega il centro di Râșnov con la fortezza. La Fortezza di Râșnov è oggi uno dei monumenti medievali più importanti della Romania e sta subendo un ampio processo di restauro. I lavori sono iniziati nel febbraio 2020 e si stima che saranno completati nel 2025, afferma Mihai Dragomir, presidente dellAssociazione Mioritic e membro dellAssociazione Rosenau Turismo. “La Fortezza di Râșnov è attualmente lattrazione principale della città di Râșnov. In seguito agli scavi archeologici sappiamo che, fin dallantichità, le fortificazioni sulla collina della fortezza proteggevano un insediamento dacico. La prima fortezza medievale di Râșnov fu costruita dai Cavalieri Teutonici Sassoni tra il 1211 e il 1225, finché durò il regno dei crociati nella Terra di Bursa. Poi, dopo lespulsione dei crociati dalla Terra di Bursa, la fortezza di legno e terra fu ricostruita in pietra dalla comunità locale e si è evoluta nel corso dei secoli, resistendo agli assedi dei Tartari. Fu luogo di rifugio per la comunità di Râșnov fino al XVIIIesimo secolo. Da allora si è conservata la forma attuale di borgo medievale fortificato. Oggi i visitatori possono entrare nel giardino della fortezza, la parte inferiore della Fortezza di Râșnov, da dove si possono ammirare le fortificazioni e la Torre Bathory, mentre dalla parte superiore, accanto al barbacane, si può ammirare un bellissimo panorama sui Monti Bucegi e sul Massiccio Postăvar. Gli eventi nella Fortezza di Râșnov sono continuati, perché la stragrande maggioranza sono ospitati dal giardino della fortezza, larea che non è interessata dai lavori di restauro.”
Oltre ad essere una meta per gli amanti degli eventi culturali e della storia, Râșnov rimane una meta per gli amanti del turismo attivo sia attraverso lofferta della città che dei suoi dintorni, afferma Daniela Bonta, presidente dellAssociazione Rosenau Turismo. “A circa 5 km di distanza si trovano le gole di Râșnoava, una zona ideale per escursioni e picnic in mezzo alla natura. Qui è possibile praticare arrampicata, equitazione, bungee jumping, zipline, mountain bike. Abbiamo anche larea per le passeggiate Sissi. Nel 1879, nei pressi della caserma del reggimento di cavalleria, fu costruita una scuola di nuoto e fu allestita una zona per le passeggiate chiamata Elisabetta, oggi conosciuta come Passeggiata Sissi perché legata alla principessa Sissi. Abbiamo 11 percorsi che partono da Râșnov, con diversi gradi di difficoltà. Allo stesso tempo, vantiamo 16 km di percorsi ciclabili, da facili, medi e difficili a molto difficili. I percorsi ciclabili sono molto conosciuti da chi pratica la mountain bike. Ci sono centri di noleggio biciclette a Râșnov e nelle immediate vicinanze. Da questanno, abbiamo invitato i turisti a due visite guidate gratuite, che si tengono tutti i sabati, a partire dalla primavera fino allautunno. Uno porta alla scoperta di Râșnov, delle storie della città e, in alternanza, il sabato successivo invitiamo i turisti a escursioni nella natura. Cosi vivono unautentica esperienza di scoperta dei suoni e dei colori della natura, disconnettendosi dalla vita frenetica e riconnettendosi con lenergia della foresta.”
Su richiesta e a pagamento si possono effettuare visite guidate anche in altre lingue veicolari. E questo è solo uno dei progetti di sviluppo turistico di Râșnov, continua Daniela Bonta. “Un altro riguarderebbe il continuo sviluppo del complesso olimpico di salto con gli sci. Si tratta di piste ciclabili, longboard e aree pedonali. Un altro progetto riguarderebbe la fortezza. Quando la ristrutturazione sarà terminata, in qualche modo avremo una serie di attrazioni turistiche ben collegate e ben strutturate, affinché il turista, quando inizia un itinerario turistico, possa visitare tutte le attrazioni della città di Râșnov. Inoltre vogliamo valorizzare il centro storico di Râșnov attraverso vari eventi che esso ospitera e attraverso un invito alle terrazze e ai ristoranti di Râșnov, che sono molto ben posizionati, nelle immediate vicinanze della foresta, con una vista stupenda sulla fortezza, sulla foresta, sul paesaggio.”