Sulla Valle del Trotuș, a Comănești
Questa volta vi invitiamo a Comănești, un piccolo paesino di montagna, che offre tante possibilità di trascorrere il tempo libero.
Daniel Onea, 30.10.2022, 19:49
Questa volta vi invitiamo a Comănești, un piccolo paesino di montagna, che offre tante possibilità di trascorrere il tempo libero. Qui sorge un imponente palazzo, progettato nel 1880 da Albert Galleron, che progettò anche lAuditorium Romeno e la Banca Centrale della Romania di Bucarest. La stazione ferroviaria di Comănești fu, invece, progettata dallarchitetto e critico darte italiano Giulio Magni. Sempre a Comănești cè lunico Cimitero Internazionale degli Eroi in Romania, costruito dopo la cessazione delle ostilità alla fine della Prima Guerra Mondiale, dove riposano i caduti, a prescindere dagli schieramenti in campo cui appartenevano. E non in ultimo, da Comănești partono molti sentieri di montagna.
Il Palazzo Ghica di Comănești è costruito su due livelli e attrae i turisti in cerca di bellezza e arte. Attualmente ospita il Museo Etnografico e dArte. Lo stile neoclassico delledificio colpisce per la sua maestosità e imponenza. Viorel Miron, sindaco della città. “Il Palazzo Ghica è una delle attrazioni turistiche più rappresentative della nostra città. Siamo riusciti a riscattare la proprietà del palazzo dopo lunghi processi, durati per decenni. Noi, lautorità locale, abbiamo comprato questo monumento storico con fondi dal budget locale. Come attrattive da visitare nella nostra città, abbiamo chiese costruite intorno al 1700, abbiamo il lungofiume del Trotuș, e anche un centro speciale di svago, unico in Romania”.
Il Cimitero Internazionale degli Eroi della città di Comănești fu costruito dopo il 1938. Qui sono sepolti 165 soldati romeni, 46 soldati tedeschi, 2141 soldati russi, 370 ungheresi e 191 austriaci. Viorel Miron. Track “Questo cimitero internazionale è stato fatto costruire dal sindaco Gheorghică Paraschiv, che, in quel momento, doveva affrontare una situazione speciale. Tutti coloro che caddero sul campo di battaglia in quel momento dovevano essere sepolti: tedeschi, russi, austriaci, ungheresi, romeni. Quel contesto lo condusse a radunarli tutti nello stesso cimitero, e negli anni si scoprì che sarebbe stato, infatti, tra i pochi cimiteri internazionali dove erano sepolti tutti coloro che combatterono nella stessa guerra ed erano di schieramenti opposti. Ogni anno, si tiene una cerimonia militare-religiosa in occasione della Giornata degli Eroi, in conicidenza con la Festa dellAscensione, in occasione delle Giornate della città che si svolgono nel mese di agosto di ogni anno, e in occasione della Festa Nazionale della Romania, il 1° dicembre. Quindi, commemoriamo i nostri eroi almeno tre volte allanno.”
I turisti interessati alle attrattive culturali dovrebbero sapere che Comănești organizza ogni anno uno dei festival più belli di antiche tradizioni, il 30 dicembre. In quelloccasione, Comanesti ospita visitatori da tutta Europa, anche dal Giappone, dalla Corea o dal Nord America, racconta Viorel Miron, il sindaco di Comănești. “Ogni anno abbiamo decine di migliaia di spettatori, turisti, che vengono a vedere questo festival unico in Romania. È un festival delle tradizioni ancestrali, ma il tema principale è il Gioco dellorso, una tradizione secolare. Alcuni dicono che la tradizione sarebbe addirittura millenaria, che risale ai tempi dei Daci. Chiunque venga può godere di unimmagine unica”.
Gli amanti del turismo attivo possono scegliere le escursioni in montagna oppure, se il tempo non è favorevole, possono esercitarsi in una nuova palestra comunale, recentemente realizzata con fondi europei. Viorel Miron, sindaco di Comănești. “I bambini sono preparati ed educati qui per partecipare a vari corsi in vari campi, dal teatro, alla danza, alle attività sportive. Abbiamo anche una piscina semi-olimpionica e una vasca per lidromassaggio qui, dove i turisti possono trascorrere momenti di relax durante lestate. Prepariamo sempre anche varie attività per i bambini che vogliono trascorrere un giorno o una settimana di vacanza qui da noi, a Comănești.Da Comănești partono diversi percorsi turistici che corrono su tutte le montagne di questa zona, perché siamo circondati dai Monti Berzunți, dai Monti Tarcăului e dai Monti Ciucului. Abbiamo percorsi turistici su tutte queste montagne, e i turisti più esperti possono raggiungere unaltitudine di 1337 m, dove si trova la VettaLapoș. Lacè anche il ripetitore della nostra stazione radiotelevisiva. La distanza verso essa è di 19 km ed è raggiungibile anche in auto.”
Informazioni sugli itinerari turistici della zona si possono ottenere dal Centro nazionale di informazione e promozione turistica di Comănești. Sempre qui trovate mappe, depliant informativi, ma anche informazioni sulle attrazioni turistiche di tutta la zona. Appenderete così che non esiste una stagione consigliata e si può venire in qualsiasi stagione.
“Comănești è una città in cui io, durante il mio mandato di sindaco, sono riuscito a piantare oltre cinquecento magnolie. Abbiamo piantato tanti tipi di arbusti e alberi che fioriscono a tappe. Nei dintorni di Comănești, una destinazione per la salute e il tempo libero può essere la miniera di sale Târgu Ocna. Poi, la diga Valea Uzului, che è una delle dighe di acqua potabile più grandi dEuropa, e la casa del compositore George Enescu, di Tescani. Se poi andiamo verso Ghimeș, possiamo vedere il confine tra lex Impero Austro-ungarico e la Romania”.
Uno dei turisti che ho incontrato a Comănești veniva dalla Germania: “Mi chiamo Jack e mi piace molto la Romania. Mi piace la natura. Tutto è molto pulito e verde e amo la cultura qui. Mi piace molto il cibo, in particolare gli involtini con polenta. Mi piacciono le tradizioni e ho sentito parlare dello spettacolo di tradizioni invernali che avrà luogo durante il Natale a Comănești e non vedo lora di venire qui per vederlo. Le persone qui sono molto accoglienti”.