La Romania a Terra Madre-Salone del Gusto 2022
Ė ormai alle porte la 14esima edizione di Terra Madre-Salone del Gusto, la prima post-pandemica in presenza. La Romania, che vanta tanti progetti Slow Food e tante comunità del cibo, non mancherà neanche a questa edizione.
Adina Vasile, 19.09.2022, 11:36
Ė ormai alle porte la 14esima edizione di Terra Madre-Salone del Gusto, la prima post-pandemica in presenza. Dopo unedizione atipica, in format digitale, nel 2020, nel contesto della pandemia, levento, organizzato dalla Slow Food Internazionale assieme alla Regione Piemonte e alla città di Torino, torna, dal 22 al 26 settembre, questa volta, con unedizione allaperto, al Parco Dora di Torino. La scelta dello spazio è una simbolica: si tratta di unex area industriale, che questa volta ospiterà contadini, allevatori, cuochi e attivisti da tutto il mondo che rifletteranno insieme su come rigenerare la filiera del cibo. Come sempre, sono tanti gli appuntamenti in programma, dal grande mercato dei produttori della rete internazionale Slow Food, a laboratori del gusto, degustazioni, dibattiti e conferenze. La parola dordine dellattuale edizione è, quindi, la rigenerazione dei sistemi alimentari. “Se il 2020 e il 2021 sono stati gli anni della resilienza, sottolinea Slow Food Internazionale, il nuovo Terra Madre-Salone del Gusto sarà ledizione della rigenerazione, di un rinnovamento radicale necessario per una reale transizione agroecologica, che – secondo Slow Food – può e deve partire dal cibo migliorando le pratiche agricole, i sistemi di produzione e distribuzione, le diete e le abitudini di consumo, nelle città come nei piccoli borghi”.
La Romania, che vanta tanti progetti Slow Food e tante comunità del cibo che si battono per la salvaguardia delle tradizioni gastronomicne e della biodiversità agroalimentare, è da anni una presenza costante a Terra Madre, come anche agli altri eventi organizzati dalla Slow Food, e non mancherà neanche a questa edizione. Tra i delegati romeni, il Convivium Slow Food Tarnava Mare, il primo nato in Romania, in seguito alla visita dei delegati Slow Food in Transilvania, che avevano appreso dei piccoli produttori romeni proprio dallex Principe di Galles, Carlo, lattuale sovrano del Regno Unito, molto appassionato di questa regione della Romania, dove possiede anche alcune proprietà e che ha contribuito attivamente a far conoscere la Transilvania sulla mappa mondiale del turismo. Unaltra presenza alledizione di questanno sarà il Presidio Slow Food del “Maiale di Bazna”, sempre dalla Transilvania, che cerca di preservare questa razza di maiale, risalente alla fine dellOttocento, nota per la qualità della carne e del lardo e che è ai nostri giorni una rarità.
Alledizione 2022 di Terra Madre-Salone del Gusto sarà di nuovo presente anche il Convivium Slow Food Turda, coordinato da Marta Pozsony, che promuove assiduamente il progetto degli orti didattici nelle scuole, volti a educare al valore della natura e del cibo sin da piccoli. Lei ci ha raccontato delle attività del convivium e delle novità che porterà al Parco Dora di Torino. “Slow Food Turda è nato nel 2008, quando abbiamo anche partecipato per la prima volta a Terra Madre. È stato un evento che mi ha cambiato la vita, vedere tante persone insieme che militavano per un sistema alimentare migliore. Non siamo mancati a nessuna edizione ed è sempre una gioia incontrarmi di nuovo con persone dallintero mondo che militano per le stesse idee, per un futuro più sostenibile dal punto di vista del cibo. Slow Food Turda ha puntato sin dallinizio sulleducazione culinaria, rivolta soprattutto ai bambini. Nel 2010 abbiamo creato il primo orto didattico in una scuola in Romania, progetto che continua, accanto ai progetti di educazione culinaria, tra cui laboratori scolastici, campeggi allinsegna della gastronomia, lezioni di cucina, praticamente progetti di educazione del gusto. Siamo parte della rete internazionale degli orti scolastici promossi dalla Slow Food. Ci adoperiamo a far scoprire ai giovani le varietà tradizionali locali e la biodiversità. Questanno torniamo con piacere a Terra Madre-Salone del Gusto con una novità: il Centro Gastronomico Turda, un centro comunitario, uno spazio di educazione culinaria, autorizzato come trattoria, frutto di anni di lavoro, aperto lanno scorso. È una cucina dedicata alle esperienze gastronomiche e alla scoperta dei gusti e sapori locali, a seconda della stagione e dei prodotti tipici. È un luogo dove le ong locali possono organizzare varie iniziative gratuitamente. Cerchiamo di convincere la gente di scegliere cibo locale e di stagione. Presenteremo questo nostro progetto a Terra Madre – Salone del Gusto 2022, con la gioia di rivedere amici che non vedevamo da tempo a causa della pandemia.”
Dellevento al Parco Dora e della partecipazione dei produttori romeni abbiamo parlato con Alessandra Villa, coordinatrice della rete Slow Food nel sud-est Europa.