Pasqua in Maramureș
Il 24 aprile, anche i romeni, in maggioranza ortodossi, festeggiano la Pasqua. Tra le destinazioni pasquali tradizionali in Romania si annovera la regione del Maramureș, dove, a Pasqua, vengono riportate alla ribalta antiche usanze e tradizioni.
Daniel Onea, 19.04.2022, 16:48
Il 24 aprile, anche i romeni, in maggioranza ortodossi, festeggiano la Pasqua. Tra le destinazioni pasquali tradizionali in Romania si annovera la regione del Maramureș, nel nord del Paese, dove, a Pasqua, vengono riportate alla ribalta antiche usanze e tradizioni. Oggi saremo accompagnati nel nostro viaggio virtuale alla scoperta di questa meta turistica da Dan Carpov, promotore del Maramureș.
“La Pasqua viene celebrata in Maramureș con antiche tradizioni e usanze, ma anche con prelibatezze tipiche. Nei giorni festivi, gli abitanti del Maramureș indossano con fierezza, a tuttoggi, i costumi tradizionali. E i loro più importanti valori sono lessere umani, la famiglia e il rispetto per il prossimo. Il Maramureș vanta attrattive uniche, tra cui, il tradizionale programma “Pasqua in Maramureș” ospitato dalla città di Sighetu Marmației. Le feste pasquali sono importantissime per gli abitanti del Maramureș, che festeggiano sia in famiglia, che nella comunità. “Pasqua in Maramureș” è destinato a promuovere il mondo rurale tradizionale della regione con il suo fascino, dalla musica pasquale fino ai costumi tradizionali, allartigianato tipico e alle pietanze pasquali tipiche. Tutto in un posto autentico: il Museo del Villaggio del Maramureș di Sighetu Marmației”, ci ha raccontato Dan Carpov.
Dan Carpov racconta quale sarebbe litinerario ideale per chi sceglie di passare le feste pasquali in Maramureș. “Io comincerei il soggiorno con la città di Baia Mare, porta dingresso in Maramureș o con Sighetu Marmației. Se volete scoprire le nostre usanze pasquali tipiche, dovreste arrivare nel Giovedì Santo, per assistere alle prime messe religiose nelle chiese. Potreste fare una passeggiata per le viuzze di un villaggio e notare i preparativi per la Pasqua che fervono in quel giorno. Il Giovedì Santo, ad esempio, è dedicato alla tradizionale pittura delle uova pasquali. Il Venerdì Santo è il giorno in cui agli abitanti del Maramureș indossano i costumi tradizionali. Il sabato è il giorno degli ultimi preparativi per la Pasqua, quando le massaie finiscono di preparare i piatti tipici, mentre la domenica tutta la famiglia si riunisce per il pranzo pasquale e la tanto attesa tradizionale battitura delle uova. Tutti gli agriturismi del Maramureș offrono soggiorni allinsegna delle tradizioni e usanze tipiche nel periodo della Pasqua.”
Dopo un ricco pranzo pasquale si può andare a fare una passeggiata su pittoreschi sentieri, alla scoperta di laghi e fiumicelli. Dan Carpov, promotore del Maramureș. “Anche se alcuni pensano in questo momento con nostalgia alle piste sciistiche del Maramureș, come la nuova pista olimpica di Borșa, o quelle delle stazioni Șuior, Cavnic e Izvoare, tutte a standard europei, è già cominciata la stagione del cicloturismo. Gli amanti della bici possono godere nel Maramureș di piste lontane dal traffico stadale che attraversano posti stupendi. È anche la stagione degli amanti delle scalate che vengono in Maramureș per arrampicarsi sulla Cresta del Gallo, nei Monti Gutâi, su Pietrosu Rodnei e non solo. Le piste ciclabili sono state ristrutturate di recente e sono state segnate in collaborazione con il Soccorso Alpino Provinciale del Maramureș. Nella nostra regione si organizzano anche gare di corsa in montagna, di triathlon – ciclismo e nuoto, e in certe zone si può volare con il deltaplano, un altro sport che va di moda adesso.”
Il Maramureș è noto per le sue secolari chiese in legno. “Io raccomanderei ai visitatori “Il circuito delle Chiese in Legno del Maramureș”, un progetto che amo molto e che è stato incluso di recente in un circuito europeo delle chiese in legno. “Il circuito delle Chiese in Legno del Maramureș” vanta 16 simili luoghi di culto che si stendono su una superficie di circa 300 km. Otto di esse sono state inserite nella lista del Patrimonio dellUmanità dellUnesco. Ciascuna di queste chiese in legno vi aspettano affinchè scopriate i suoi segreti”, ci ha detto Dan Carpov.
Va ricordato che la lavorazione del legno è una vera e propria tradizione in Maramureș. Sono famosi i portoni in legno del Maramureș, le case, le chiese e anche gli oggetti utili, non solo decorativi in legno tipici di questa regione. “La modellazione dellargilla è un altro antico mestiere del Maramureș. Poi sono tante le donne che fanno costumi tradizionali secondo tecniche antiche, e non solo camicie popolari, come la famosa “ie”. Questi costumi sono ricercattisimi dagli artisti popolari e dagli appassionati che vogliono indossarli a vari eventi, come i matrimoni e battesimi. Il Maramureș è famoso anche per la lavorazione artigianale della pelle e per i suoi tessuti fatti a mano, come i tapetti e altri tessuti decorativi con motivi tradizionali, ritenuti una forma darte speciale”, ci ha raccontato Dan Carpov.