Il Parco Naturale Bucegi
Si dice dei Monti Bucegi che siano il cuore del turismo montano in Romania. Lungo 300 km quadri, questo massiccio montuoso ricade in tre province romene.
Daniel Onea, 10.12.2021, 08:51
Si dice dei Monti Bucegi
che siano il cuore del turismo montano in Romania. Lungo 300 km quadri, questo
massiccio montuoso ricade in tre province romene. Tra le sue attrattive, che lo
rendono molto gettonato, i percorsi segnati, accessibili a tutti, i percorsi
per le scalate e le piste sciistiche delle stazioni turistiche. Il Parco
Naturale Bucegi ricade sull’intero omonimo massiccio montuoso. La nostra guida
odierna è Alexandru Colțoiu, direttore del parco. Il Parco ricade nelle
province di Dâmbovița, Prahova e Brașov. La maggiore parte del parco si trova
nella provincia di Dâmbovița, circa 16.000 ettari. Gli altri 16.000 ettari sono
divisi quasi ugualmente tra le province di Prahova e di Brașov. Siamo nel centro
del Paese e siamo la più visitata area montana protetta in Romania anche grazie
ai famosi monumenti della natura Le Vecchie Donne (Babele) e la Sfinge
(Sfinxul). Oltre a questi, c’èanche il visitatissimo Monumento agli Eroi,
restaurato negli anni passati col sostegno del Ministero della Difesa
Nazionale. La Sfinge è un simbolo dei Monti Bucegi che si ritrova anche sulle
cartoline postali, ma anche nel sigla del Parco Naturale Bucegi. Risale al 1926-1928
e fu eretto alla memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale. È stato
restaurato più volte, l’ultima volta tra il 2018 e il 2021.
Sul territorio del
parco ci sono oltre 40 monumenti della natura, ma anche specie protette di
fauna. Tra cui il capro nero, emblema dei Bucegi, l’orso, il cervo e il gallo
cedrone. Nella flora spicca la stella alpina. La flora si può ammirare lungo i
percorsi collaudati. Alexandru Colțoiu, direttore del Parco Naturale Bucegi. Abbiamo 55 percorsi turistici che
collegano le comunità locali alle attrattive turistiche. Ci sono sette percorsi
tematici con posti di relax e cartelli informativi sul patrimonio naturale dei
Monti Bucegi. Abbiamo oltre 250 percorsi turistici collaudati. C’è
un’infrastruttura per le visite messa a disposizione dei rutisti dall’ente
gestore del parco: un centro di informazione turistica nella città di Bușteni, vicino
alla funivia Bușteni-Babele, e un altro nella zona Peștera. Altri si trovano
presso il Museo della Città di Sinaia e la sede dell’Ente gestore del Parco
Naturale Bucegi, in provincia di Dâmbovița, nel Comune Moroeni.
Nel Parco Naturale
Bucegi esistono anche due laghi, non molto grandi, ma molto elli, racconta Paul
Popa, del Centro Nazionale di Informazione e Promozione Turistica di Sinaia. La
montagna è accessibile in al massimo 25 minuti dal centro città. La zona è un
paradiso per gli amanti delle gite che hanno come punto di partenza proprio la
città. Appena scesi dal treno, il turista trova due percorsi segnati che lo
porta a 1400 metri e a 2000 metri di quota. Dopo un viaggio di 30 minuti si
raggiunge la cima La Formica, la maggiore altitudine raggunta qui essendo di
2200 metri. Poi si può proseguire verso i monumenti della natura Le Vecchie
Donne e la Sfinge, verso la Croce Caraiman di Bușteni, la cima Omu, la più alta
di questo massiccio montuoso. Si può scendere verso la Valle dell’Ialomița, il
Lago Bolboci e Peștera, una zona stupenda. Nei Monti Baiu abbiamo molti
percorsi ciclabili, ne abbiamo allestito una vera e propria rete.
Il nome della
Grotta di Ialomița provine dal Fiume Ialomița, che ha la sorgente a 10 km di
distanza, nel circo glaciale Obârșia Ialomiței, che si trova a 2.479 metri. Manole
Topliceanu, uno dei ciceroni della Grotta di Ialomița, ci fa una breve
presentazione. La Grotta si trova a Moroieni, in provincia di Dâmbovița, a
1560 metri di altezza. È lunga 1208 metri, di cui 480 sono accesibili e
allestiti per i visitatori. La grotta ha più sale e gallerie, tra cui la Sala
di Mihnea Vodă, dove sorge anche una chiesetta risalente al 1508, dedicata ai
Santi Apostoli Pietro e Paolo, la Sala Decebalo e la Sala dei Laghi, in cui si
trova la Cascata d’acqua viva, poi la
Sala degli Orsi, la più imponente e più bella di tutta la grotta, lunga 70 metri.
Qui furono rinvenuti scheletri interi della specie Ursus spelaeus. Segue la Via
delle Acque e il punto di approdo si chiama l’Altare.
Alexandru Colțoiu,
il direttore del Parco Naturale Bucegi, racconta che l’ente gestore ha in
cantiere varie strategie di sviluppo della zona. Ci sono vari piani di
allestimento di percorsi tematici. Proprio quest’autunno proveremo a
ristrutturare tre percorsi tematici e realizzare due nuovi, che portino alla
scoperta delle bellezze dei Monti Bucegi e delle attrattive del parco naturale.
I nostri ranger sono ogni giorno nel parco e hanno l’occasione di interagire
con i turisti romeni e stranieri che lo visitano e il feedback è sempre
migliore. Il Parco Naturale Bucegi ha anche un’infrastruttura sciistica ben
sviluppata, soprattutto nella stazione turistica Sinaia, ma anche a Bușteni e
nella zona di Bran, quindi vi aspettiamo.