Alla scoperta della Provincia di Arad
Questa volta vi invitiamo nell'ovest della Romania, nella provincia di Arad, ricca di attrattive turistiche e il cui omonimo capoluogo vanta uno splendido patrimonio culturale e storico.
Daniel Onea, 18.12.2020, 18:06
Questa volta vi invitiamo nellovest della Romania, nella provincia di Arad, ricca di attrattive turistiche, e il cui omonimo capoluogo vanta uno splendido patrimonio culturale e storico. La nostra guida odierna e Casiana Alexandra Răduț, consigliere per il turismo presso il Centro Nazionale di Informazione e Promozione Turistica di Arad, la quale ci racconta in breve la storia molto interessante della città.
“Noi labbiamo soprannominata la Città dei Palazzi perche sono tanti i bei palazzi che ospita. Allo stesso tempo, vanta un ricco patrimonio architettonico in stile Liberty, si tratta di oltre 40 edifici protetti, tra cui il Palazzo Neuman, il Palazzo Amministrativo, il Palazzo della Cultura, il Palazzo Bohuș, il Palazzo Szantay e il Palazzo Földes, il quale e stato anche il primo edificio in stile Liberty di Arad. Questultimo e un edificio emblematico della nostra città, progettato da Emil Tabacovici, che ha avuto un contributo importante anche alla costruzione di Novi Sad nella seconda parte della sua vita. E un palazzo dedicato alla famiglia di farmacisti Földes. Sulla sua facciata si notano gli elementi Liberty accanto ad altri achetipi tipici dellepoca. Ad esempio, Ippòcrate e la dea Igea, che erano simboli della salute. Il palazzo ospita tuttora unantica farmacia. Gli arredi sono stati realizzati ad Arad e sono molto ben conservati, si tratta di arredi classici ideati dallarchitetto e designer di mobili ungherese Lengyel, ben noto agli appassionati”, ci ha raccontato Casiana Alexandra Răduț.
I posti e gli edifici da vedere sono tanti, ma tra tutti, Casiana Alexandra Răduț ci invita a visitare soprattutto il Palazzo della Cultura, sia nellambito dei tour organizzati, che individualmente. “Il palazzo sorge proprio dietro la sede del Comune di Arad ed e eclettico, ma con molti elementi Liberty. Attualmente ospita la Filarmonica di Arad, la prima apparsa in Romania. Gli specialisti affermano che la sua acustica e molto simile e persino migliore di quella della Filarmonica di Vienna. Il palazzo ospita anche il Museo di Storia. Nella zona di Arad sono state rinvenute tracce di periodi storici che vanno dallepoca dacica fino allepoca della Grande Unità. Arad svolse un ruolo molto importante nella realizzazione dellunità dei Principati Romeni”, ha precisato Casiana Alexandra Răduț.
Nella città di Arad ce anche una fortezza con una bella storia, di tipo Vauban, eretta allepoca di Maria Teresa dAustria. Essa si annovera tra le ultime fortezze di tipo Vauban a ospitare ununità militare dalla costruzione fino ad oggi. Quella di Arad funziona senza interruzione da quasi 200 anni. La fortezza e inclusa nei tour guidati di cui ci racconta sempre Casiana Alexandra Răduț. “Per un tour di un giorno, vi propongo un giro per la città, i suoi palazzi e le sue chiese. Apprenderete che Arad e una città multiculturale, e questa multiculturalità si nota anche nei suoi luoghi di culto che testimoniano della presenza di varie etnie che vi convissero in pace lungo i secoli. Si tratta della Cattedrale dei Frati minori SantAntonio da Padova, della Chiesa Luterana, dellantica Chiesa ortodossa, della Sinagoga Neologica e della Chiesa Serba. Sempre nellambito di questo tour, i turisti possono visitare, molto vicino alla città, a circa 2 km, la Foresta Ceala, parte del Parco Nazionale Lunca Mureșului, unoasi di tranquillità”.
Se i turisti hanno a disposizione tre giorni, sono invitati a cominciare con la città di Arad, con questi tour degli edifici, e continuare sulla strada del vino. “La provincia di Arad e nota per la produzione di vino, soprattutto grazie al vigneto famoso Miniș-Măderat, risalente allepoca romana. I turisti devono assolutamente degustare il nostro celebre vino cadarcă. Va ricordato che limperatore Francesco Giuseppe stesso aveva la sua scorta di vini ad Arad. Unaltra sosta e il Monastero Maria Radna, che vanta una tra le poche basiliche nel Paese. E stata eretta al rango di basilica da Papa Giovanni Paolo II. E un posto di pellegrinaggio dove, ogni anno, in occasione della Festa dellAssunta, vengono fedeli dallintero mondo. In questo ex monastero francescano, allex confine tra gli Imperi Ottomano e Austro-ungarico, vengono celebrate ogni ora messe in diverse lingue. Nella zona sottostante il monastero, attraversando il fiume Mureș, ce una delle piu antiche stazioni termali in Romania, con sorgenti dacqua minerale, Lipova”, ha detto Casiana Alexandra Răduț a RRI.
Vicino al capoluogo di provincia Arad, nel comune Ghioroc, ce il Museo della Vite e del Vino, che custodisce oltre 50.000 bottiglie di vino di varie annate. Il fiore allocchiello della collezione sono le bottiglie di Riesling italiano del 1926. E sempre a Ghioroc troverete il Museo del tram elettrico, visto che qui e stata creata la prima linea elettrica tranviaria nellest dellEuropa e lottava nel mondo.
Negli ultimi anni, Arad e stata visitata da molti turisti da Paesi come Germania, Austria, Ungheria e Italia. Il Centro Nazionale di Informazione e Promozione Turistica organizza su richiesta anche tour guidati in lingue straniere, racconta ancora Casiana Alexandra Răduț. “I nostri ciceroni offrono tour gratuiti in inglese, tedesco, francese e italiano. I tour sono stati ideati in seguito a unaccurata documentazione sulla storia della città, la quale, anche se sembra una piccola località di confine, ha molte storie interessanti da raccontare. Ricorderei la famiglia Neuman, fondatrice della città, celebre anche per i suoi atti caritatevoli. A loro abbiamo dedicato un nuovo tour, il Tour Neuman, per cui abbiamo appreso informazioni sia dal barone Neuman, che dalla comunità ebraica. Attualmente stiamo lavorando assieme al Ministero del Turismo alla realizzazione della Strada della Chiese in Legno. Nel contesto della pandemia, abbiamo temporaneamente sospeso il Tour Neuman, ma appena possibile esso ripartirà. Abbiamo in cantiere anche un Percorso delle vetrate a colori di Arad.”
Ecco alcuni motivi per cui vale la pena di considerare la provincia romena di Arad tra le vostre destinazioni di vacanze.