Alla scoperta della provincia di Neamț
La provincia di Neamț, nel nord-est della Romania, vanta numerosi monumenti storici e religiosi, ma anche bellezze naturali e una deliziosa cucina tipica.
Daniel Onea, 25.03.2020, 09:00
Questa volta ci fermiamo nel nord-est della Romania, in provincia di Neamț. I numerosi monumenti storici e religiosi, ma anche le bellezze naturali della zona collinare e montana della provincia di Neamț sono le principali attrattive turistiche. Il Santuario dei Bisonti Europei e della Fauna dei Carpazi Dragoș Vodă è un posto ideale per le famiglie con bambini, ma anche per gli appassionati di fotografia.
Attestata nei documenti nel 1388 col nome “Il Sasso di Crăciun”, Piatra Neamț si è sviluppata soprattutto dopo che il principe della Moldavia (1457-1504) Stefano il Grande ha fatto edificare qui la sua regia, lattuale centro storico della città. Piatra Neamț è un importante punto di partenza per i percorsi montani che portano alla stazione turistica Durău, alle meravigliose gole di Bicaz o a Târgu Neamț, lungo la “strada dei monasteri”.
“Piatra Neamț è una città che offre molto a coloro che cercano offerte di turismo culturale, di avventura, a chi è interessato alle vestigia storiche. È una zona con molte possibilità di svago sia in città, che nei dintorni. Su una distanza di 40 km da Piatra Neamț ci sono molte possibilità di fare gite. Si possono scoprire monasteri risalenti a qualche secolo fa, con musei con pregiatissimi oggetti di culto, con libri antichi, laboratori in cui lavorano i frati e le suore, che offrono anche pasti tradizionali. Ci sono tante offerte di turismo ecumenico, ma anche per gli amanti della natura e dellavventura. La città di Piatra Neamț è circondata da montagne in cui si possono fare escursioni. Nella zona ricadono molte riserve naturali. Il Lago Cuejdel è una bellissima destinazione, poi ci sono le Gole del fiume Bicaz, uniche in Romania, alte oltre 300 de metri, che fiancheggiano la strada e offrono un vero spettacolo della natura. Vicino a Piatra Neamț cè il Santuario dei bisonti europei Dragoș Vodă. Neamț è lunica provincia in Romania in cui i bisonti vivono in libertà e semilibertà, in un santuario di acclimatazione e nel Giardino zoologico. I bisonti liberi possono essere osservati in un safari a solo 30 km da Piatra Neamț. Dopo una passeggiata per i musei e nel centro storico, si possono scoprire i dintorni, e la sera ci si può riposare in ottime strutture ricettive nella città montana”, ha raccontato Alina Ferenț, del Centro Nazionale di Promozione e Informazione Turistica Piatra Neamț.
Uno dei più gettonati monasteri della provincia di Neamț è Agapia, eretta nel 1647. La sua più interessante attrattiva è laffresco interno e le icone di varie dimensioni. La chiesa è stata dipinta in stile neoclassico. Il grande pittore romeno Nicolae Grigorescu aveva 20 anni quando lha dipinta e ha avuto come modello capolavori rinascimentali. Alina Ferenț, del Centro Nazionale di Promozione e Informazione Turistica Piatra Neamț. “A Piatra Neamț cè anche un lido che è una forte attrattiva turistica destate. Cè anche una telegondola che parte dalla stazione e sale sul monte Cozla, che offre un panorama unico sulla città. In lontananza si vede anche la montagna Ceahlău, che ricade sempre nel territorio della provincia di Neamț e verso la quale si può fare una gita. Si può salire fino alla vetta Toaca, si può pernottare nello chalet Dochia. A Piatra Neamț e nella provincia di Neamț, in generale, si sono conservate tante belle tradizioni, cui si aggiungono le attrattive moderne. Ad esempio, si sta costruendo la Via Ferrata alle Gole di Șugău e di Bicaz”, ha precisato Alina Ferenț.
Chi è interessato allartigianato e alletnografia dovrebbe cominciare con una visita al Museo di Etnografia di Piatra Neamț, racconta Alina Ferenț, del Centro Nazionale di Promozione e Informazione Turistica Piatra Neamț. “È molto bello e rinnovato di recente. Qui i turisti possono scoprire le tradizioni romene tipiche di ciascuna stagione. Inoltre, ci sono molti musei nei paesini che custodiscono oggetti di artigianato. Sono numerosi gli artigiani popolari nella provincia. E cè un festival chiamato il Baule della Dote organizzato, di solito, a fine maggio, nel centro città, che riunisce artigani da tutto il Paese che offrono dimostrazioni dal vivo. In provincia di Neamț, cè il Museo Popa, nel paesino Târpești, vicino alla casa dello scrittore romeno Ion Creangă, che ospita una collezione molto bella di oggetti di artigianato. Lincontro con lartigianao tipico è possibile anche presso il Centro di cultura e arte Carmen Saeculare, dove un gruppo di donne fa vari modelli della camicia tradizionale romena chiamata ie secondo modelli tramandati di madre in figlia”, ci ha detto Alina Ferenț.
Alina Ferenț, del Centro Nazionale di Promozione e Informazione Turistica Piatra racconta che la zona vanta anche un prelibatissima offerta gastronomica. “La regione Moldavia ha conservato le vecchie ricette. Alcune sono state migliorate, altre reinventate. Tra le nostre prelibatezze tradizionali, lo spezzattino alla moldava, le minestre col borsch, secondo la ricetta della nonna, la trota affumicata in rami di pino, tipica delle zone montane, che si può assaggiare nei numerosi allevamenti di trote locali. Nei ristoranti con menù tradizionali, potete dilettarvi il palato pure con le famose focacce Poale-n Brâu. Dallofferta gastronomica della provincia non mancano, però, i piatti raw-vegan”, ha concluso Alina Ferenț, del Centro Nazionale di Promozione e Informazione Turistica Piatra Neamț.