La Provincia di Sibiu – Regione Europea della Gastronomia 2019
La Provincia di Sibiu, sita in Transilvania, nel centro della Romania, è stata designata Regione Europea della Gastronomia nel 2019, titolo che condividerà con la regione l'Egeo Meridionale della Grecia.
Adina Vasile, 11.10.2016, 18:07
La Provincia di Sibiu, sita in Transilvania, nel centro della Romania, è
stata designata Regione Europea della Gastronomia nel 2019, titolo che
condividerà con la regione l’Egeo Meridionale della Grecia. La cerimonia di assegnazione del titolo si terrà all’inizio del 2017. Si tratta di un riconoscimento dell’eccellenza gastronomica del territorio assegnato a seguito di una selezione avvenuta a
Sibiu, con il parere positivo di una giuria europea formata di un pool di
esperti designati dall’Istituto Internazionale per la Gastronomia, la Cultura,
l’Arte e il Turismo, che hanno assaggiato i prodotti tradizionali delle regioni
candidate. Nel 2019, i due
territori saranno i primattori di quest’iniziativa che intende promuovere le
aree nel loro insieme, puntando sul connubio tradizione enogastronomica locale
e patrimonio artistico e naturalistico.
Nei prossimi tre anni, le autorità si sono impegnate ad investire oltre 8,5
milioni di euro nel Programma Sibiu-Regione Gastronomica Europea 2019. La
Provincia di Sibiu ospita per tutta la durata dell’anno vari festival e
manifestazioni di cultura gastronomica, una prova del fatto che la gastronomia
è un punto di forza della zona.
È una chance straordinaria di rafforzare attraverso la gastronomia i
legami esistenti e creare altri nuovi, nel contesto di un partenariato europeo.
Il titolo offre alla nostra regione l’occasione di mettere in risalto il
mosaico gastronomico risultato dalla convivenza multietnica lungo i secoli, con
un grande potenziale di attrazione turistica. Il cibo sano rappresenta un ponte
tra il mondo urbano e quello rurale, perchè gli abitanti sono alla ricerca del
cibo sano, sia come produttori, che come consumatori. Un riconoscimento
importante è già stato conferito, nel 2015, dalla Commissione Europea – il titolo di Destinazione Europea di
Eccellenza per il turismo e la gastronomia – alla zona Marginimea Sibiului.
Ecco, quindi, una direzione in cui vale la pena di investire, ha affermato la
presidente del Consiglio Provinciale Sibiu, Daniela Cimpean.
Terra multiculturalle, ricca di tradizioni, chiese fortificate sassoni,
miniere di sale, pastori e formaggi e paesaggi mozzafiato, la Provincia di
Sibiuvanta città come
Sibiu e Medias, e zone turistiche come la microregione Mărginimea Sibiului, la
Contrada dell’Olt, la Valle delle Târnave, la Valle dell’Hârtibaciu e la
Contrada delle Secase. Sono tante le strade tematiche nella provincia, tra cui
spicca La strada dei formaggi, di cui è protagonista la microregione Marginimea
Sibiului, che vanta paesini con una lunga tradizione pastorale e casearia.
Lungo la strada dei
formaggi si possono fare degustazioni casearie nelle malghe, passeggiate in
tram tra Sibiu e Rasinari e degustazioni di formaggi e visite ai musei
etnografici con specifico pastorale oppure gite nei Monti Cindrel sulle tracce
dei pastori e passare vacanze in agriturismo. A Mărginimea Sibiului si
preparano formaggi di pecora, capra, bufala e mucca. Tra i più pregiati, il branza
de burduf, prodotto tipico delle malghe di fine estate, stagionato in rami
di pino, e il telemea, che a Sibiu si mangia solo stagionato, ambedue
fatti con latte ovino e immancabili ai festival gastronomici locali. Sempre
nella provincia di Sibiu si trova la Terra del pane, soprannome della Contrada
delle Secase, che vanta una lunga tradizione panettiera. Il pane tipico si
prepara con patate o cipolla.
Dal canto suo, la
microregione Hartibaciu è una zona etnografica sassone formata di antichi
villaggi sassoni che conservano ancora l’architettura tipica. Fu sulla Valle
del fiume Hartibaciu, in luoghi molto pittoreschi, come le chiese in rovina, i
vecchi mulini e frutteti di paesini meno conosciuti, che nacque la tradizione
dei brunch alla transilvana, un’offerta gastronomica e culturale molto
interessante, che mira a rinvigorire antiche ricette oggi dimenticate o a
reinventare le ricette locali.
Sempre nei paesini della Valle dell’Hartibaciu scoprirete i dolci tipici
della tradizione sassone, tra cui l’henklich o kuchen, una
schiacciata semplice o ripiena con frutta o uva sultanina che si fa sul forno a
legna. La sua preparazione richiede una grande abilità manuale, perchè la
grosezza dei vari strati della schiacciata non deve superare quella di una
scatoletta di fiammiferi. Indimenticale l’henklich preparatol burro fatto in
casa e panna di bufala, un segreto di questo dolce. Se andate nel paesino dal
passato medievale Agnita, una sosta d’obbligo è il suo laboratorio dolciario
artigianale, dove l’henklich viene preparato in collaborazione con una
vecchietta del posto, custode dei suoi segreti.
Un’altra iniziativa molto interessante appartiene
all’Associazione MyTransilvania – La mia Transilvania, che promuove il patrimonio rurale tramite
una serie di eventi gastronomici ospitati soprattutto dall’area Hârtibaciu -Târnave – Mărginimea Sibiului. Si chiama Sapori e suoni della
Transilvania ed è un mosaico di eventi che si svolgono nei paesini sassoni,
dalla primavera fino in autunno, e che invita i turisti in mezzo agli abitanti
per ricordare loro i sapori dell’infanzia. L’idea è semplice: tornare alla
natura, ai prodotti di stagione, alle ricette della nonna. Sempre l’Associazione My Transilvania organizza
annualmente, questa volta a Sibiu, il Festival La Transilvania gastronomica,
volto a portare insieme il settore della ristorazione e i produttori locali,
alla scoperta del territorio e della cucina locale.