Eventi turistici in Romania
Questa primavera, siete invitati in Transilvania, al Bike brunch, sulla Valle dell'Hârtibaciu, e al Festival di Ecoturismo di Fundata, ma anche in Dobrugia, a visitare le antiche citadelle Halmyris, Argamum ed Enisala.
Adina Vasile, 30.03.2016, 19:05
Questa volta, vi invitiamo ad una carrellata tra gli più interessanti eventi turistici in Romania. Gli appassionati delle tradizioni e usanze romene e della natura sono invitati, questi mesi, ad un viaggio per la Valle dellHârtibaciu, zona nota pure come le Colline della Transilvania, la seconda più grande del Paese con aree protette, dopo la Riserva della Biosfera Il Delta del Danubio. Per amore per la natura e le tradizioni, lAssociazione romena “Mioritics” e World Wide Fund for Nature (WWF) Romania hanno inaugurato una rete di percorsi cicloturistici e percorsi per le gite che attraversano il sito “Natura 2000” – lAltopiano dellHârtibaciu-Târnava Mare. Si tratta di percorsi che contano 229 chilometri e che attraversano 26 paesini con chiese fortificate e la citadella medievale Sighişoara, collegano 4 monumenti Unesco, di Sighişoara, Viscri, Saschiz e Breite, e passano per aree naturali protette, dimportanza europea e nazionale. Grazie al fatto che il rilievo della zona è accessibile – la più alta cima del tragitto, la Collina Birom, avendo solo 701 metri – la maggior parte di questi tragitti possono essere percorsi anche da famiglie con bambini, senza un equipaggiamento complesso o un allenamento speciale. In partnenariato con lAssociazione Mioritics, uno dei tour operator locali, propone, nel periodo aprile-giugno, nella zona delle Colline della Transilvania, una serie di eventi cicloturistici, allinsegna del “Bike Brunch” – il brunch in bici.
È proprio sulla Valle del fiume Hârtibaciu che è cominciata, nel 2008, la tradizione del brunch, parola che proviene dai termini inglesi breakfast e lunch e che indica un pasto che consiste in una commistione di prima colazione e pranzo, con la possibilità di servirsi da un buffet sul quale è lecito proporre qualunque tipo di cibo, dolce o salato che sia. Il brunch è un pretesto gastronomico per promuovere la conoscenza del territorio, i prodotti gastronomici locali e il concetto di cibo biologico e di “slow food”, in luoghi molto pittoreschi e affascinanti, come le chiese in rovina, i vecchi mulini e frutteti di paesini isolati e meno conosciuti. È nato, infatti, da una necessità di incontro e conoscenza reciproca delle persone coinvolte nei progetti locali di sviluppo rurale in Transilvania, in progetti turistici e di restauro del patrimonio architettonico. Il “Bike Brunch” propone di abbinare brunch e cicloturismo, il 3 e il 10 aprile, poi l8 e il 22 maggio, e finalmente il 19 giugno, alla scoperta di località transilvane come Ţopa, Mălâncrav e Criţ, mentre il 23 e il 24 aprile, propone un “Brunch culturale ed attivo” nella località Cloaşterf, in occasione dellanniversario di un anno dallinaugurazione dei percorsi cicloturistici, e il 28 e 29 maggio un secondo simile brunch, in coincidenza con lapertura del centro turistico Cincşor. Il bike-brunch del 3 aprile, su una distanza di 25 km, ha come punto di partenza la città di Sighisoara e come punto di arrivo Ţopa, dove i partecipanti sono attesi alla Fattoria Ecologica Ţopa, per un brunch che costa 25 lei (circa 5,6 euro)/a persona e che include anche il caffè, il tè, il succo e il dessert.
Spostiamoci ora nel Comune Fundata, della provincia di Brasov, sempre in Transilvania, che ospiterà il 16 e il 17 aprile, la prima edizione di un festival di ecoturismo, volto alla promozione delle tradizioni ed attrattive turistiche, ma anche della biodiversità della zona Fundata-Moeciu de Sus, alle falde dei Monti Bucegi e Leaota. Il festival riporterà alla ribalta antichi mestieri e piatti tradizionali, le danze e i costumi tradizionali, tutto condito con ativittà culturali e sportive e offerte di pacchetti di vacanze ecoturistiche.
“Con questo progetto desideriamo che gli abitanti e i turisti diventino consapevoli che lo sviluppo dei paesini di montagna attraverso diverse attività, soprattutto attraverso il turismo, non devono danneggiare il quadro naturale, culturale-tradizionale e la biodiversità della zona. La salvaguardia e la valorizzazione di ciò che esiste in questo momento rappresentano lo sviluppo sostenibile di questa zona. Quelli che hanno contribuito allesistenza di questi paesaggi sono gli artigiani e gli abitanti della zona – i Creatori del Paesaggio Agropastorale! Ciascuna attività artigianale è apparsa per una determinata necessità e si è sviluppata e adattata ai tempi, e lungo il tempo le arti artigianali sono diventate rappresentative per la comunità e la famiglia, essendo il denominatore comune di tutte le generazioni”, precisano gli organizzatori dellevento.
Nellambito del festival di ecoturismo, organizzato dal Centro di Ecologia Montana e dal Comune di Fundata, verrano lanciate la Mappa Ecoturistica e la Guida Ecoturistica-la Porta dei Carpazi e saranno inaugurati 9 percorsi ecoturistici nella zona Fundata-Moeciu de Sus, occasione per interagire con gli abitanti e scoprire, ad esempio, larchitettura rurale autentica. I 9 percorsi corrono lungo 100 km, attraversando foreste, pascoli e i paesini Fundata, Şirnea e Moeciu de Sus, portando alla scoperta dei paesaggi e delle tradizioni della zona alle falde dei Monti Bucegi, Leaota e Piatra Craiului.
E una notizia che riguarda questa volta una zona turistica del sud-est della Romania, più precisamente la Provincia di Tulcea, tre siti archeologici dimportanza nazionale di questa provincia saranno reinseriti nel circuito turistico a fine giugno. Lo ha reso noto lIstituto di Ricerche Ecomuseali “Gavrilă Simion”. Si tratta delle tre citadelle antiche Halmyris, Argamum ed Enisala. Sita sulla sponda destra del braccio Sfantu Gheorghe del Danubio, Halmyris, eretta allinzio del secondo secolo come fortificazione romana, fu unimportante punto di sosta della flotta danubiana Classis Flavia Moesica, come lo dimostra il nome dellinsediamento intorno al castro – vicus classicorum, paesino dei navigatori. Nel IV secolo fu una delle 15 città importanti della Scizia Minore, durante il regno di Costantino il Grande qui essendo eretta una basilica vescovile. Nel 2001, sotto laltare della basilica fu scoperta una cripta con le salme dei martiri Epitteto e Astione, i più antichi santi le cui reliquie furono rinvenute sul territorio della Romania.
Monumento di architettura militare unico in Romania, la citadella Enisala fu costruita dai genovesi nella seconda metà del XIVesimo secolo, poi, per un breve periodo, fu sotto il dominio del principe Mircea il Vecchio, che la perse a favore dellImpero Ottomano.
La prima città sul territorio della Romania, Argamum fu fondata dai greci dellAsia Minore in una zona con tracce di insediamenti umani risalenti allEtà del bronzo e alla prima parte dellEtà del Ferro. Tra i monumenti rappresentativi del sito archeologico ricordiamo la più antica tomba greca del Bacino del Mar Nero, risalente alla metà del VII secolo avanti Cristo e una serie di edifici pubblici e privati dellEpoca Romana, il Praetorium, 4 basiliche palocristiane, abitazioni e una parte della rete stradale.