Târgovişte
Di recente sono stati celebrati 511 anni di attestazione documentaria della provincia di Dâmboviţa, perciò, il capoluogo provinciale che è la città di Târgovişte è diventato, per cinque giorni, la principale attrattiva della zona.
Ștefan Baciu, 23.06.2023, 19:21
Di recente sono stati celebrati 511 anni di attestazione documentaria della provincia di Dâmboviţa, perciò, il capoluogo provinciale che è la città di Târgovişte è diventato, per cinque giorni, la principale attrattiva della zona. Oltre agli eventi organizzati per far scoprire al pubblico gli obiettivi turistici locali, come il Complesso Brâncovenesc di Potlogi, la stazione Peştera-Padina oppure il Monastero Dealu, l’attenzione è stata puntata sulla Corte Principesca di Târgovişte, uno dei più importanti complessi architettonici della Valacchia. Particolari da Florin Burgui, guida turistica: “All’interno della Corte Principesca oltre alla torre di difesa Chindia, ci sono anche le rovine del Palazzo Principesco e la Chiesa Principesca. La storia della Corte Principesca comincia con Mircea il Vecchio e termina con Constantin Brâncoveanu. Proprio all’ingresso c’è una lista dei principi della Valacchia.”
Già dall’ingresso, passerete in rassegna i principi della corte di Târgoviște, soprannominata la “Fortezza dei 33 voivoda”. Si entra da sotto la torre-campanile, eretta alla fine del XVI/o secolo. Potete vedere le rovine dell’ex fortezza, con la suddivisione per stanze e con mura dalle più antiche, fino a quelle costruite durante i numerosi consolidamenti e restauri fatti lungo il tempo. Il simbolo della città, la Torre di Chindia ha 27 metri d’altezza e offre un panorama sull’intera città e sulle montagne. Per arrivare in cima bisogna salire 122 gradini a spirale. Sempre all’interno della Corte Principesca, oltre ai monumenti medioevali, può essere visto anche il Museo della stampa e dei libri romeni antichi. E’ un museo unico in Romania, anche perché a Târgovişte fu stampato il primo libro nello spazio romeno.
Târgoviște è stata residenza principesca e capoluogo della Valacchia per più di tre secoli, dal 1396 al 1714 e attrae visitatori con testimonianze storiche più o meno recenti. A Târgovişte ci sono diversi musei unici nel Paese, come il Museo della Polizia Romena, il Museo dell’Evoluzione dell’Uomo nel Paleolitico, il Museo degli Scrittori o addirittura il museo dell’unità militare in cui furono giustiziati i Ceaușescu. Particolari da Florin Burgui, guida turistica: “Il Museo è piccolo, ma potete vedere la sala in cui i Ceauşescu sono stati durante il processo, la camera in cui è stata effettuata la visita medica prima dell’esecuzione, la camera in cui hanno dormito per tre notti dove — un fatto di cronaca – hanno chiesto che i letti singoli fossero avvicinati, affinché potessero dormire insieme come in un letto matrimoniale, perché formavano una coppia molto unita. Ci sono anche piatti, forchette che hanno utilizzato in quel periodo. All’esterno dell’edificio si può visitare il luogo in cui sono stati giustiziati.”
Alla collezione di musei unici della città si è aggiunta nel 2017 una Casa della romanza, che riunisce nei suoi salotti belle testimonianze, documenti valorosi, spartiti originali, foto e cose che dimostrano quanto sia importante questo genere musicale, non solo per il patrimonio nazionale, ma anche per il patrimonio culturale. Va precisato che a Târgovişte è organizzato ogni anno il Festival di romanze “Il crisantemo d’oro”, fondato oltre 50 anni fa.
Sul viale centrale della città, conosciuto con il nome di Via Principesca (Calea Domnească), perché porta i visitatori fino alla Corte Principesca, ci sono altre due attrattive turistiche: il Museo di Storia di Târgoviște, ospitato nella sede dell’ex Palazzo della Giustizia, ma anche il Museo d’Arte di Târgoviște.