A spasso per Timișoara
Timișoara è stata designata Capitale Europea della Cultura 2023. Il suo slogan è Shine your light - Light up your city!
Daniel Onea, 04.11.2022, 14:03
Timișoara è una delle più grandi città della Romania occidentale, dove, nel 1771 fu stampato il primo giornale in lingua tedesca dellEuropa Centrale e Sud-Orientale. Qui c’è stata anche la prima biblioteca pubblica con sala di lettura dellImpero Asburgico e oggi la città ha tre teatri statali che mettono in scena spettacoli in tre lingue diverse.
Tra il 1880 e il 1914, Timișoara era la città industriale, commerciale, finanziaria e culturale più importante della regione e oggi è una destinazione complessa, afferma Simion Giurcă, direttore esecutivo dellAssociazione per la Promozione di Timișoara: “La città si distingue da altre destinazioni perché ha un complesso di tre piazze nella zona centrale, collegate tra di loro e percorribili in brevissimo tempo. Questa non è solo una bellissima zona di Timișoara, ma anche la più ampia area pedonale della Romania: Piazza della Rivoluzione, Piazza della Libertà e Piazza dell’Unità. Seguendo questo percorso, si possono vedere gli antichi palazzi di Timișoara, alcuni dei quali sono stati ristrutturati e sono molto belli. Abbiamo una sinagoga neologa recentemente aperta ai visitatori dopo i lavori di ristrutturazione. Inoltre, ci sono molti edifici storici di cui Timișoara può essere orgogliosa, in stile Secessione, barocco o Art Nouveau. Sempre in questa zona ci sono molti ristoranti, terrazze, caffetterie, dove le persone possono fermarsi e ammirare i bei luoghi della città. Nella Piazza dell’Unità abbiamo il Duomo Cattolico, eretto nel 1736. Abbiamo la Cattedrale Serba, anchessa costruita nel 1750. Cè anche tutta una serie di edifici belli e ristrutturati che illustrano non solo la storia, levoluzione architettonica e artistica di Timișoara, ma anche il fatto che le minoranze sono sempre andate molto daccordo qui.”
Nella Piazza della Libertà si trovano lex fortezza, il casinò militare, ledificio dellex comando e persino la vecchia sede della municipalità, continua Simion Giurcă, direttore esecutivo dellAssociazione per la Promozione di Timișoara: “Fa parte dellex amministrazione comunale, una zona in cui si svolgono molti eventi. La piazza è stata ristrutturata in modo tale da poter ospitare un pubblico numeroso. La Piazza della Rivoluzione ci ricorda il luogo in cui si sono svolti i più importanti momenti della rivoluzione del 1989. Qui si trova anche la cattedrale ortodossa, uno dei più begli edifici religiosi romeni la cui costruzione iniziò nel 1936, inaugurata nel dopoguerra, alla presenza del re Michele. Di fronte alla cattedrale si trova il Teatro dell’Opera. Inoltre, questo edificio ospita — e ne siamo molto orgogliosi – tre teatri statali, in tre lingue: il Teatro Nazionale, in romeno, il Teatro Statale Tedesco e il Teatro Statale Ungherese. Insieme allopera, formano il più importante complesso culturale di Timişoara.”
Per passare il tempo libero, i turisti sono invitati a visitare i musei: il Memoriale della Rivoluzione, il Museo dArte, il Museo del Banato o il Museo del Villaggio del Banato sono alcune delle opzioni. “Allo stesso tempo si organizzano sempre mostre o eventi. Per chi vuole fare una passeggiata sul canale Bega, ci sono i vaporetti. Si tratta di barche prodotte a Galați, destinate al trasporto pubblico, ma con le quali si possono anche fare gite. Ci sono anche idro-biciclette per le famiglie con bambini, così anche i più piccoli possono scoprire la città sullacqua. Come novità, Timișoara auspica e probabilmente questanno riuscirà ad affermarsi come un partecipante più importante ai mercatini di Natale, e ospiterà due fiere: una nel centro della città, laltra, nellarea del Museo del Villaggio del Banato”, afferma Simion Giurca.
Timișoara è stata designata Capitale Europea della Cultura 2023, il suo slogan essendo Shine your light – Light up your city!”