Ritratto di Sergiu Celibidache
Sergiu Celibidache è stato uno dei più importanti direttori dorchestra del mondo. Nato il 28 giugno 1912, a Roman, in provincia di Neamţ (est della Romania), dopo gli studi liceali nella sua città, ha passato gli anni successivi a Iaşi.
România Internațional, 25.08.2014, 12:48
Sergiu Celibidache è stato uno dei più importanti direttori d’orchestra del mondo. Nato il 28 giugno 1912, a Roman, in provincia di Neamţ (est della Romania), dopo gli studi liceali nella sua città, ha passato gli anni successivi a Iaşi, prendendo lezioni di pianoforte e composizione. Nel 1936, partì per Berlino, studiò all’Accademia di Musica con i professori di composizione Walter Gmeindl e Heinz Tiessen. L’arte della direzione di un’orchestra gli fu svelata per la prima volta, nel 1945, dal celebre Fritz Stein, direttore pro tempore della famosa Orchestra Filarmonica di Berlino, il cui direttore, Wilhelm Furtwängler, era stato sospeso dall’incarico perchè sospettato di aver collaborato con il regime nazista. Fino al 1952, quando Furtwängler fu riabilitato e divento di nuovo capo dell’orchestra, Celibidache diresse oltre quattrocento concerti dell’orchestra filarmonica di Berlino, imponendosi come personalità musicale di eccezionale valore artistico.
In una registrazione conservata nell’archivio della Società Romena di Radiodiffusione, Sergiu Celibidache dichiarava che l’arte non è qualcosa in sé, per avere diritto o debiti. L’arte è ciò che uno fa’ della sensazione che lo commuove. L’arte resta nell’uomo. La cultura non è altro che la strada verso la libertà. L’arte è libertà, anche se ti conquista tramite le sensazioni. Non ho mai avuto bisogno di equilibrio, come non ho mai avuto la sensazione di essere squillibrato. Ho avvertito spesso il bisogno di giocare con il suono, trasmettere le gioie, fissarle, come anche i dolori…”
Sergiu Celibidache fu deluso nel 1954, quando l’orchestra filarmonica di Berlino designò Herbert von Karajan direttore d’orchestra a vita, come successore di Furtwängler. Per un certo periodo, non ebbe più un incarico permanente, essendo però invitato a dirigere orchestre sinfoniche europee di spicco, tra cui l’Orchestra della Radio di Stoccarda, l’Orchestra Nazionale di Parigi, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Stoccolma. Dal 1960 al 1962, Sergiu Celibidache tenne corsi di perfezionamento nell’arte del dirigere presso l’Accademia di Musica di Siena, più tardi a Fontainebleau e Monaco di Baviera, per giovani direttori d’orchestra selezionati con cura, secondo gli esigenti criteri del maestro.
Per la sua attività artistica, Sergiu Celibidache fu insignito di numerose onorificenze. Nel 1992, venne nominato cittadino d’onore della città di Monaco di Baviera e, nello stesso anno, membro onorario dell’Accademia Romena e doctor honoris causa dell’Università di Iaşi. Un anno dopo, fu insignito dell’Ordine Maximillian alla Scienza e all’Arte della Germania. Si spense il 14 agosto 1996, nella sua residenza di La Neuville-sur-Essonne, vicino Parigi. (traduzione di Gabriela Petre)