George Emil Palade – il primo Nobel romeno
George Emil Palade è il primo romeno Premio Nobel, di cui fu insignito nel 1974, per le sue ricerche nel campo della biologia cellulare, assieme ad Albert Claude, suo professore, e a Christian de Duve.
Christine Leșcu, 09.12.2013, 12:55
George Emil Palade è il primo romeno Premio Nobel, di cui fu insignito nel 1974, per le sue ricerche nel campo della biologia cellulare, assieme ad Albert Claude, suo professore, e a Christian de Duve. Palade visse tra gli anni 1912-2008. La sua carriera cominciò in Romania, fino alla fine della seconda Guerra mondiale, dopo di che, nel 1946, emigrò negli Stati Uniti, dove fu assunto come ricercatore all’Università Rockefeller di New York.
La notizia dell’assegnazione del Nobel trovò George Emil Palade nel Canada, all’Università Halifax della Nuova Scozia, dove teneva una serie di conferenze. Nel 1995, il Centro di Storia Orale di Radio Romania ha registrato i suoi ricordi sui momenti in cui accolse la notizia sul premio.
“Avevo tenuto la prima conferenza e seguiva la seconda. Pochi minuti prima di cominciarla, mi chiamò al telefono la mia segretaria dell’Università Yale, la quale mi comunicò molto agitata che avevo vinto il premio. Le ho detto di calmarsi, di controllare la notizia e di richiamarmi. E andai a tenere la conferenza, al termine della quale il mio anfitrione venne a dirmi che la mia segretaria aveva richiamato e che era sempre più agitata. Questa volta aveva accertato la notizia, era ufficiale. Ho parlato con i miei amfitrioni e ho rinunciato all’ultima conferenza. E loro mi hanno organizzato una festa, alla quale hanno partecipato i docenti, i dirigenti dell’università e giornalisti. Ovviamente, ho dovuto rilasciare un’intervista alla stampa canadese, e accettai a condizione che mi venisse trovato un biglietto d’aereo, in quanto c’era il Giorno del Ringraziamento nel Canada e non si trovavano affatto biglietti d’aereo. Come prezzo dell’intervista mi fu trovato il biglietto, con cui venni a Boston e da lì, presi una macchina per arrivare a New Haven, a Yale, dove c’era grande fermento”, ricordava lo scienziato.
Il più importante elemento delle ricerche di Palade fu la spiegazione del meccanismo cellulare della produzione di proteine. Ha messo in evidenza particelle intracitoplasmatiche ricche di ARN, al cui livello si realizza la biosintesi delle proteine, chiamate “ribosomi” o “corpuscoli di Palade”. Nel 1986, a George Emil Palade fu conferita negli Stati Uniti la medaglia nazionale per la scienza nella biologia, per “scoperte fondamentali nel campo di una serie essenziale di strutture sovracomplesse, con elevata organizzazione, presenti in tutte le cellule vive.”