Presenze romene al Festival “George Enescu 2013”
Oltre 150 eventi sono proposti per ledizione di questanno del più grande evento culturale romena. Si tratta della XXI edizione del Festival Internazionale George Enescu, intitolato al grande musicista e compositore romeno.
România Internațional, 18.07.2013, 14:31
Oltre 150 eventi sono proposti per l’edizione di quest’anno del più grande evento culturale romena. Si tratta della XXI edizione del Festival Internazionale “George Enescu”, intitolato al grande musicista e compositore romeno. I circa 40.000 biglietti messi in vendita sono stati esauriti in pochi giorni, dal momento che, dal 1 al 28 settembre, saranno in tante le personalià che saliranno sui palcoscenici del festival. La Romania ha formato e lanciato a livello mondiale dei talenti artistici di primo livello, di cui alcuni saranno presenti quest’anno al festival George Enescu. E ve ne presentiamo alcuni.
Dopo aver studiato il pianoforte a Galaţi, Braşov e Bucarest, Radu Lupu ha vinto a 16 anni una borsa al Conservatorio di Mosca, il che che gli ha aperto in modo decisivo la strada del successo. I quel periodo ha vito due prestigiosi concorsi: il Festival e Concorso Internazionale George Enescu” (1967) e il Concorso Internazionale di Pianoforte di Leeds — Gran Bretagna (1969). Radu Lupu ha suonato con le maggiori orchestre del mondo, in compagnia dei più famosi direttori. Il nostro pianista ha accolto con piacere l’invito di aprire la XXI-ma edizione del Festival Internazionale George Enescu”, assieme a un amico e collaboratore di vecchia data, il direttore Daniel Barenboim con la Staatskapelle di Berlino.
Allevato in un’atmosfera musicale grazie a sua madre, solista del Coro della Filarmonica di Craiova, il violinista romeno Liviu Prunaru ha studiato per primo nella città natia e a Bucarest. A 21 anni ha avuto la chance di essere invitato dal violinista Alberto Lysy a studiare alla famosa Academia Menuhin” di Gstaad, in Svizzera. Dopo numerosi premi, onorificenze e concerti con Royal Philarmonic Orchestra, London Symphony Orchestra, ecc., Liviu Prunaru è ora concerto maestro dell’orchestra Concertgebouw di Amsterdam e professore di violino all’Accademia Menuhin di Gstaad. Il suo violino Guarneri del 1676, risuonerà al Festival George Enescu” in una creazione di Mozart, in cui sarà accompagnato dalla Filarmonica Oltenia di Craiova.
Forse l’ensemble del genere più famoso di Romania, dalla cui fondazione ricorrono 50 anni, il Coro Nazionale da Camera I Madrigalisti” ha vinto premi ed elogi della critica musicale internazionale grazie al suo maestro fondatore, il direttore Marin Constantin. Constituito di studenti del Conservatorio di Bucarest, il coro ha inciso oltre 40 CD, non solo in Romania, ma anche in Francia, Italia, Germania e Giappone. Ha fatto numerose tournées internazionali e ha vinto tanti premi. Per il concerto che terrà all’Auditorium Romeno della capitale, incluso nel Festival George Enescu”, il Coro Nazionale da Camera I Madrigalisti” avrà un programma integrale bizantino, genere che lo ha consacrato.