Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Personalità dell’imprenditoria romena: Dumitru Mociorniță

Dumitru Mociorniță fu uno dei più lungimiranti imprenditori che ebbe la Romania all'inizio del Novecento.

Personalità dell’imprenditoria romena: Dumitru Mociorniță
Personalità dell’imprenditoria romena: Dumitru Mociorniță

, 01.06.2020, 08:00

L’economia romena prese un forte slancio dopo che lo stato romeno diventò sovrano e indipendente, a partire dalla seconda metà del 19esimo secolo. I crediti esteri aiutarono alla formazione del sistema bancario romeno e del sistema di crediti, che concessero prestiti alle persone con abilità imprenditoriali al fine dello sviluppo dei settori economici produttivi. Fu l’industria in particolar modo a godere di un trattamento preferenziale, in quanto il ramo dell’economia con cui si creava un grande valore aggiunto. In questo modo si sviluppò la categoria degli imprenditori romeni, persone coraggiose e intelligenti, che si avvalsero di tutte le loro capacità per creare prodotti industriali e di consumo. I grandi nomi dell’imprenditoria romena furono Max Auschnitt, Ion Gigurtu, Nicolae Malaxa, Aristide Blank e la lista può continuare. Da questa lista non poteva mancare Dumitru Mociorniță, uno dei più lungimiranti imprenditori che ebbe la Romania all’inizio del Novecento.



Mociorniță nacque nel 1885 in una famiglia di persone semplici. La sua brillante carriera è l’esempio che dimostra che l’origine sociale conta meno allorquando le abilità innate si abbinano all’educazione e al sostegno di altre persone con grandi abilità. È la ricetta del successo in qualsiasi posto e in qualsiasi momento. Nel 1997, il Centro di Storia Orale della Radiodiffusione romena registrava un’intervista col giurista Ionel Mociorniță, figlio di Dumitru Mociorniță, in cui questi riassumeva i segreti del padre nel costruire un affare.



Mio padre, Dumitru Mociorniţă, figlio di un contadino povero del paesino Ţintea, in provincia di Prahova, scappò via di casa dopo aver ultimato le quattro classi elementari e tornò in Romania con una laurea all’Hautes Etudes Commerciales di Parigi, il primo tra 400 laureati. Venne a vedere la sua famiglia e in questa occasione incontrò mia madre, figlia dell’industriale Grigore Alexandrescu, fondatore dell’industria di pelletteria e calzature in Romania, mettendo su una piccola fabbrica nel 1862. Sposò mia madre, collaborò col nonno fino al 1923 e avendo in mente un’idea prese un prestito dalla Banca Generale della Valacchia, appoggiato da Vintilă Brătianu e da suo suocero, Gargaran, e comprò due ettari di terreno alla periferia di Bucarest, dove c’erano sorgenti di acqua minerale. Sanificò il terreno e fece erigere questa imponente costruzione – gli Stabilimenti Dumitru Mociorniţa’, con vari dipartimenti: calzature, confezioni, cinture, accessori da viaggio e molti altri, ci ha raccontato Ionel Mociorniță.



Nel 1923, Dumitru Mociorniță apriva la fabbrica di calzature intitolata a lui alla periferia di Bucarest. Con i macchinari portati col leasing da Germania e Gran Bretagna, Mociorniță si avrebbe affermato in breve tempo come il più importante produttore di calzature in Romania tra le due guerre mondiali. L’affare fu uno di famiglia e Mociorniță preparò i suoi figli sin da piccoli affinchè ne prendessero in mano le redini. Ionel Mociorniță.



A 11 anni, assieme a mio fratello, abbiamo iniziato a imparare il mestiere. Mio padre aveva una parola d’ordine: non puoi pretendere a una persona una cosa che tu non sai fare. E io credo lui avesse ragione. Ciò vuole dire che non ho avuto un’infanzia, soprattutto visto che d’estate, invece di respirare l’aria della stazione montana Predeal e della stazione balneare Eforie, dove avevamo case di villeggiatura, lui ci inviava nelle concerie all’estero, cosicchè abbiamo lavorato a Friburgo, a Grenoble e via dicendo per perfezionarci. Abbiamo attraversato tutte le tappe del mestiere e abbiamo dovuto superare l’esame ufficiale davanti ai sindacati per ottenere il diploma di apprendista, ci ha detto Ionel Mociorniță.



I prodotti in pelle del marchio Mociorniță erano apprezzatissimi dagli acquirenti. Nel 1945, con l’avvento del regime comunista, tutto cambiò per la Romania, quindi anche per Dumitru Mociorniță. L’11 giugno del 1948 gli fu confiscata la fabbrica dopo anni in cui fu attaccato dalla stampa comunista e accusato di essere membro del movimento legionario, ossia l’estrema destra romena. Ionel Mociornița ha voluto smentire simili accuse ricordando un episodio avvenuto durante il governo dei legionari.



L’industriale Mociorniţă fu liberale e smise di fare politica, sebbene sia I. G. Duca, che Gheorghe Tătărescu gli proposero di essere ministro tante volte. Fu nominato senza essere consultato senatore di diritto da re Carol II quando si insediò nel 1938 la prima ditattura romena. Non poteva farci niente, ma ci vietò di pronunciare in casa il nome di questo re. Era ammirato dai legionari e devo ammettere che il capo dei legionari, Corneliu Codreanu, nei suoi discorsi faceva l’esempio di mio padre e diceva che saremmo stati un Paese libero e romeno allorquando saremmo stati come l’industriale Dumitru Mociorniţa. Mio padre non incontrò mai di persona Codreanu, non ci parlò mai. Quando i legionari assieme ad Antonescu presero il potere si presentò davanti a lui un ingegnere che gli disse: Signor Mociorniţa, sono stato inviato dal Movimento Legionario a romenizzare la fabbrica. E davanti a tutti, a 40 funzionari, mio padre lo prese per le spalle e lo buttò fuori. Furono questi i suoi legami con i legionari, ci ha raccontato Ionel Mociorniță.



Dumitru Mociorniță si rifiutò di lasciare il Paese all’avvento dei comunisti. Con i beni confiscati, i due figli in carcere, lui stesso gravemente malato, mori’ nel 1953 a 68 anni.




La flotta militare romena nella Seconda Guerra Mondiale
Pagine di storia mercoledì, 23 Ottobre 2024

La flotta militare romena nella Seconda Guerra Mondiale

La storia della flotta militare romena iniziò a metà del XIXesimo secolo, quando dopo l’unione dei due principati di Moldavia e Valacchia, si...

La flotta militare romena nella Seconda Guerra Mondiale
Nicolae Titulescu e la diplomazia romena in Europa negli anni ’30
Pagine di storia lunedì, 14 Ottobre 2024

Nicolae Titulescu e la diplomazia romena in Europa negli anni ’30

Le diplomazie dei Paesi che ruotano attorno ai potenti hanno sempre la missione di essere un passo avanti rispetto agli eventi. Devono decifrare le...

Nicolae Titulescu e la diplomazia romena in Europa negli anni ’30
Институт технической документации Румынии
Pagine di storia domenica, 29 Settembre 2024

Il caso Culianu

Il 21 maggio 1991, intorno alle 13, nella toilette di un edificio dell’Università di Chicago, fu trovato morto l’eminente professore di...

Il caso Culianu
Всесвітня служба Радіо Румунія
Pagine di storia domenica, 29 Settembre 2024

I rapporti della Romania con il Vaticano

Lo spazio romeno, oggi prevalentemente cristiano-ortodosso, è stato uno spazio di interferenze spirituali e religiose. La convivenza...

I rapporti della Romania con il Vaticano
Pagine di storia sabato, 08 Giugno 2024

Teatro radiofonico per bambini

I bambini sono un pubblico generoso e i programmi per i bambini sono sempre stati al centro dell’attenzione del management e dei giornalisti....

Teatro radiofonico per bambini
Pagine di storia giovedì, 30 Maggio 2024

Bărăgan – luogo delle deportazioni comuniste

Da sempre zona scarsamente popolata, ma molto fertile dal punto di vista agricolo, il Bărăgan fu un luogo scelto dal regime comunista per punire...

Bărăgan – luogo delle deportazioni comuniste
Pagine di storia venerdì, 17 Maggio 2024

Umorismo romeno prima del 1989

I regimi politici dittatoriali, autoritari e illiberali non approvano l’umorismo perché è una manifestazione della libertà personale...

Umorismo romeno prima del 1989
Pagine di storia domenica, 05 Maggio 2024

Sguardo sulla storia della stampa femminile in Romania

I diritti e le libertà dell’individuo, enunciati fin dal XVIII secolo, pongono al centro la promozione dell’uguaglianza, al di là di ogni...

Sguardo sulla storia della stampa femminile in Romania

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company