Giornata Nazionale Italiana dello Spazio, seminario al Politecnico di Bucarest
In occasione della Giornata Nazionale Italiana dello Spazio, celebrata l'11 dicembre, l'Ambasciata d'Italia in Romania e l'Università Politecnica di Bucarest hanno organizzato un evento dedicato alla ricerca nel campo delle onde gravitazionali.
Iuliana Sima Anghel, 14.12.2023, 09:47
In occasione della Giornata Nazionale Italiana dello Spazio, celebrata l11 dicembre, lAmbasciata dItalia in Romania e lUniversità Politecnica di Bucarest hanno organizzato un evento dedicato alla ricerca nel campo delle onde gravitazionali.
Ospitato nello stesso giorno dal prestigioso ateneo, il seminario dal tema “Onde gravitazionali: la frontiera della ricerca sul cosmo. Il contributo scientifico e tecnologico italiano”, moderato dallastrofisico e divulgatore scientifico Luca Perri, ha riunito esperti e scienziati dei due paesi: Marica Branchesi del Gran Sasso Science Institute, in collegamento da remoto, Alessandro Cardini, direttore della Sezione di Cagliari dellIstituto Nazionale di Fisica Nucleare, Fulvio De Persio dellAgenzia Spaziale Italiana, Laurențiu-Ioan Caramete, capo del Laboratorio di Cosmologia e Fisica delle Astroparticelle dellIstituto di Scienze Spaziali di Măgurele, e Andrea Possenti dellINAF – Osservatorio Astronomico di Cagliari.
Levento, patrocinato dal Ministero della Ricerca, dellInnovazione e della Digitalizzazione di Romania, è stato aperto dallambasciatore dItalia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, e dal prorettore dellUniversità Politecnica, prof.univ.dr. Horia Iovu.
“Anzitutto partiamo dalla consapevolezza del livello, dellalta qualità della ricerca in Romania e quindi dellinteresse dellAmbasciata dItalia e delle istituzioni italiane a collaborare con le controparti romene”, ha spiegato a Radio Romania Interanzionale lambasciatore Alfredo Durante Mangoni. Alliniziativa dedicata questanno in Romania alla Giornata Nazionale dello Spazio è stato dato un taglio scientifico e divulgativo, essendo dedicata allo studio sulle onde gravitazionali e al contributo italiano alla ricerca internazionale in questo campo, ha aggiunto il diplomatico.
“Allo stesso tempo, vogliamo segnalare la candidatura dellItalia ad ospitare in Sardegna il cosiddetto Einstein Telescope, che sarà una grandissima infrastruttura di ricerca e osservazione dello spazio, per la quale lItalia compete con altri paesi”, ha detto ancora Alfredo Durante Mangoni.
A sua volta, il direttore della Sezione di Cagliari dellIstituto Nazionale di Fisica Nucleare, Alessandro Cardini, ha presentato a Radio Romania Internazionale le particolarità del progetto Einstein Telescope, mentre Laurențiu-Ioan Caramete, capo del Laboratorio di Cosmologia e Fisica delle Astroparticelle dellIstituto di Scienze Spaziali di Măgurele ha parlato del contributo della Romania allAgenzia Spaziale Europea e della sua partecipazione alla missione LISA (Laser Interferometer Space Antenna).
Sempre in occasione della Giornata Nazionale dello Spazio, allIstituto Italiano di Cultura di Bucarest è stata inaugurata l11 dicembre la mostra di immagini satellitari “Looking Beyond”, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con lAgenzia Spaziale Italiana e Telespazio/e-GEOS, a cura di Filippo Maggia. Attraverso un percorso di immagini acquisite dalla costellazione satellitare italiana COSMO-SkyMed di proprietà dellASI e del Ministero della Difesa, il progetto offre unopportunità di riflessione sul contributo delle tecnologie satellitari allosservazione della Terra, alla promozione dello sviluppo sostenibile e alla tutela del patrimonio naturale e culturale.