Visuali Italiane – Nuovo Cinema Italiano in Romania, intervista al regista Vincenzo Pirrotta
Parte il 6 marzo al Cinema del Museo del Contadino Romeno di Bucarest la seconda edizione del Festival Nuovo Cinema Italiano in Romania che invita il pubblico a scoprire dieci film prodotti negli ultimi due anni e due pellicole classiche restaurate.
Iuliana Sima Anghel, 06.03.2023, 12:06
Parte il 6 marzo al Cinema del Museo del Contadino Romeno di Bucarest la seconda edizione del Festival Nuovo Cinema Italiano in Romania che invita il pubblico a scoprire dieci film prodotti negli ultimi due anni e due pellicole classiche restaurate. La rassegna “Visuali Italiane” è organizzata dallIstituto Italiano di Cultura di Bucarest, dallAmbasciata dItalia e da ICE Romania, con il sostegno di Italian Screens e del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Tra i film in programma anche lo struggente “Spaccaossa” di Vincenzo Pirrotta. Una pellicola nata da “un pugno allo stomaco che ho ricevuto una mattina allalba, quando alla radio ho ascoltato la notizia di questa banda di criminali che, per truffare le assicurazioni, inscenava tanti incidenti”, ha spiegato Vincenzo Pirrotta, anticipando a Radio Romania Internazionale la proiezione di “Spaccaossa”, in programma l8 marzo. Il regista sarà per la prima volta in Romania. “Questo mi riempie anche di aspettativa, perchè è un Paese che mi ha sempre incuriosito”, confessa il nostro ospite. “Non vedo lora di essere a Bucarest e di capire come la gente accolga un testo che ha questa durezza, che, però, vuole parlare alle coscienze”, puntualizza il regista e attore protagonista di “Spaccaossa”.