Incontro Bogdan Aurescu – Luigi Di Maio, sviluppare Partenariato Strategico Romania – Italia
Sviluppare e adattare alle nuove realtà in piano bilaterale ed europeo l'eccellente relazione di Partenariato Strategico tra la Romania e l'Italia. Lo ha sottolineato oggi a Roma il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu.
Iuliana Sima Anghel, 07.04.2021, 19:32
Sviluppare e adattare alle nuove realtà in piano bilaterale ed europeo l’eccellente relazione di Partenariato Strategico tra la Romania e l’Italia. Lo ha sottolineato il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, al termine delle consultazioni con il collega italiano Luigi Di Maio svoltesi oggi a Roma, in dichiarazioni congiunte trasmesse sulle pagine Facebook dei due Ministeri degli Esteri. I due ministri hanno concordato di aggiornare la Dichiarazione di Partenariato Strategico, firmata nel 1997 e diventata Partenariato Strategico Consolidato nel 2008, e di lavorare intensamente per preparare una nuova seduta congiunta dei governi dei due Paesi, prevista per la seconda metà del corrente anno, a seconda dell’evoluzione della situazione pandemica. Le consultazioni hanno interessato principalmente le modalità concrete per consolidare e diversificare la cooperazione bilaterale sotto profilo politico, economico e settoriale – affari interni, giustizia, lavoro e protezione sociale, sicurezza e difesa.
Nel corso dei colloqui, è stato evidenziato il ruolo importante della comunità romena in Italia nell’insieme delle relazioni bilaterali. Si tratta della più numerosa comunità straniera in Italia e ugualmente della più grande comunità romena all’estero, che conta ufficialmente oltre 1,1 milioni di persone. Una comunità che rappresenta un ponte importante tra i nostri Paesi, cui vogliamo continuare a concedere un’attenzione particolare e sviluppare, ha detto il ministro Bogdan Aurescu in riferimento ai connazionali ottimamente integrati nella società italiana, sottolineando il loro contributo all’economia del Paese ospitante, apprezzato ugualmente dal capo della diplomazia di Roma, Luigi Di Maio. Definendo l’incontro con il collega di Bucarest come molto proficuo, il capo della Farnesina ha sottolineato che Italia e Romania sono unite da una strettissima amicizia, radicata in forti legami culturali, economici e umani. E’ chiaro che per sfruttare al pieno le potenzialità di quest’amicizia, dobbiamo approfondire il nostro dialogo politico.
Nelle dichiarazioni congiunte, entrambi i ministri hanno ricordato l’importantissima dimensione economica delle relazioni tra i due Paesi e il fatto che l’Italia si conferma il secondo partner commerciale della Romania. Nonostante le difficoltà generate dalla pandemia, l’interscambio ha superato i 13,8 miliardi di euro nel 2020, avvicinandosi al massimo storico di 15,65 miliardi di euro registrati nel 2019. In tal senso, il ministro Luigi Di Maio ha sottolineato l’importantissimo ruolo svolto dalle numerose aziende italiane presenti in Romania. Le basi di partenza sono eccezionali, e confidiamo che il ruolo delle imprese italiane possa rivelarsi ancora più strategico nel prossimo futuro, quando ci saranno da sviluppare le prospettive aperte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, su cui c’è grande interesse, ha detto il capo della Farnesina. Credo che l’altissima qualità delle nostre aziende, unita ad una profonda conoscenza del Paese, possa fornire un grande valore aggiunto nei settori della transizione ecologica, delle infrastrutture logistiche e sanitarie, e della digitalizzazione, ha detto ancora Luigi Di Maio.
A sua volta, il ministro Bogdan Aurescu ha fatto riferimento alla crescente iniziativa imprenditoriale dei cittadini romeni nella Penisola, nonchè all’interesse in aumento delle compagnie romene di entrare sul mercato italiano, il che darà un ulteriore impulso alla cooperazione economica bilaterale. Bogdan Aurescu ha ribadito gli obiettivi della Romania di entrare a far parte dell’OCSE e dell’Area Schengen, e ha ringraziato l’Italia e il collega Luigi Di Maio per il costante appoggio in tal senso.
Affrontati anche temi europei attuali, con particolare riguardo alla cooperazione all’interno dell’UE per combattere gli effetti della pandemia di Covid-19 e far crescere la resilienza dell’Unione, i prossimi dibattiti nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa, nonchè le misure di ripresa economica, la politica di allargamento dell’UE e la rivitalizzazione del Partenariato Orientale. Il ministro Bogdan Aurescu ha presentato anche il progetto del Centro Euro-Atlantico per la resilienza, auspicando anche il coinvolgimento di esperti italiani.
La crisi generata dalla pandemia di Covid-19 ci ha messo di fronte a sfide importanti, ma rappresenta in ugual misura un’opportunità anche per la cooperazione tra la Romania e l’Italia, ha detto Bogdan Aurescu, sottolineando che ci siamo resi conto insieme, in questo periodo difficile, quanto siano importanti la solidarietà e l’azione coordinata. Il ministro ha ricordato che il gesto della Romania di inviare ad aprile 2020 una squadra di medici e operatori sanitari ad appoggiare i colleghi della Lombardia, ha avuto un impatto forte e simbolico sia per la solidarietà europea che per la solidarietà tra la Romania e l’Italia. Un gesto per il quale il ministro Luigi Di Maio ha rinnovato i ringraziamenti alla Romania. Grazie e porta personalmente i ringraziamenti del Governo italiano ai 15 sanitari che hanno supportato il nostro personale sanitario nei momenti più difficili, ha detto Luigi Di Maio al collega Bogdan Aurescu.
In riferimento al Vicinato est, il capo della diplomazia di Bucarest ha evidenziato la necessità di un Vertice ambizioso del Partenariato Orientale, in grado di appoggiare la riforma pro-democratica in questi stati, soprattutto nei Paesi associati. Ho fatto riferimento anche alla situazione in Moldova e, nel contempo, al sostegno concesso dalla Romania in questo periodo nella gestione della situazione pandemica, ha spiegato ancora Bogdan Aurescu.
Inoltre, la Romania e l’Italia sostengono una forte relazione transatlantica. Abbiamo discusso anche della nostra stretta cooperazione all’interno della NATO, e ho ringraziato l’Italia per l’appoggio concesso sul fianco est, per lo sforzo di deterrenza e difesa della NATO, per le missioni di enhanced air policing sul territorio della Romania, nonchè per l’affiliazione di un’unità militare italiana alla Brigata Multinazionale di Craiova e per la partecipazione alle altre strutture della NATO sul territorio della Romania, ha puntualizzato Bogdan Aurescu, esprimendo la convinzione che la Romania e l’Italia porteranno avanti la cooperazione consolidata sotto tutti i profili, per potenziare la prosperità, la sicurezza e il profilo europeo e internazionale.
Nel corso della sua visita ufficiale a Roma, il capo della diplomazia romena ha avuto anche un incontro con la Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.