Festa dell’Europa: Accademia di Romania celebra con i violoncellisti Marin Cazacu e Ştefan Cazacu
Un sentimento di amicizia e unità per l'Europa, nel giorno della sua festa, connettendo pubblico e artisti tramite l'armonia della musica.
Iuliana Sima Anghel, 07.05.2020, 10:41
Un sentimento di amicizia e unità per l’Europa, nel giorno della sua festa, connettendo pubblico e artisti tramite l’armonia della musica. Così il famoso violoncellista romeno, Marin Cazacu, anticipando in un collegamento con Radio Romania Internazionale la sua performance insieme al figlio Ştefan Cazacu, in occasione della Festa dell’Europa del 9 maggio, nell’ambito della stagione musicale virtuale promossa dal 16 aprile al 24 giugno 2020 dall’Accademia di Romania in Roma.
Un’iniziativa definita come fantastica dal maestro Marin Cazacu, con il quale ci siamo intrattenuti in un collegamento telefonico proprio il 4 maggio, quando anche l’Accademia di Romania in Roma ha reso omaggio alla personalità di George Enescu, nel 65/o della sua scomparsa, nell’ambito dello stesso progetto Musicisti romeni a Roma, accanto al violinista Remus Azoitei. George Enescu è il musicista che ci rappresenta nell’intero mondo, ha aggiunto Marin Cazacu, esprimendo il suo plauso alle iniziative promosse in questi tempi pandemici dalle rappresentanze dell’Istituto Culturale Romeno all’estero.
Per il mini-concerto che potrete seguire il 9 maggio, dalle ore 15.00 (le 16.00 in Romania) alla pagina Facebook dell’Accademia di Romania in Roma, Marin Cazacu e Ştefan Cazacu ci propongono la Sonata per 2 violoncelli di Jean-Baptiste Barrière, per trasmettere i sentimenti umani che la musica contiene, ha aggiunto il maestro che nel 2008 ha fondato l’Orchestra Giovanile Romena, tra i più prestigiosi ensemble del genere nel mondo, diventato, ormai, un autentico brand Paese. Dal 2014, l’Orchestra svolge l’attività sotto il coordinamento del Centro Nazionale d’Arte Tinerimea Română (Gioventù Romena). Da novembre 2011, l’ensemble è entrato a far parte della Federazione Europea delle Orchestre Giovanili Nazionali – EFNYO, partecipando attivamente al programma MusXchange, ideato per agevolare la circolazione dei giovani musicisti di talento nei programmi condotti dalle Orchestre Giovanili Europee.
In attesa di riprendere l’attività concertistica, l’Orchestra Giovanile Romena invita il pubblico a seguire online alcuni dei concerti tenuti a Roma, Berlino, New York, Parigi o Vienna. Dall’isolamento, anche il suo fondatore e direttore, il maestro Marin Cazacu, porta avanti le performance online, accanto alla propria famiglia in cui regna la musica. La moglie Constanţa è flautista, la figlia Iulia è violinista, mentre il figlio Ştefan ha seguito la strada del padre come violoncellista. E, dato che nell’intervista abbiamo fatto riferimento al grande musicista George Enescu, vi regaliamo un brano della sua Sinfonia concertante op.8 in si minore per violoncello e orchestra, che ha come protagonisti il maestro Marin Cazacu e l’Orchestra Nazionale di Radio Romania, diretta da Horia Andreescu.
Nel 2019, l’Orchestra Giovanile Romena è stata la protagonista del concerto che ha celebrato a Roma la stessa Festa dell’Europa, nell’ambito del semestre romeno di Presidenza del Consiglio dell’UE, in un evento organizzato dall’Ambasciata di Romania in Italia, dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia e dall’Accademia di Romania in Roma, che apriva anche la stagione EUNIC Europa in Musica. Questanno, pur non potendo celebrare la Festa dellEuropa fisicamente insieme, i nostri cuori saranno affiatati lo stesso, ha detto a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dell’Accademia di Romania in Roma, prof.ssa associata dr. Oana Boşca-Mălin, ringraziando i violoncellisti Marin Cazacu e Ştefan Cazacu, e rivolgendo, a nome dellintera équipe della prestigiosa istituzione i migliori auguri allEuropa: unEuropa forte, pur messa a dura prova in questi tempi.