Da Brancusi alle ultime tendenze e la poetica di Gianmaria Potenza, intervista-dibattito a Venezia
Intorno al concetto di arte moderna: da Brancusi alle ultime tendenze. La poetica di Gianmaria Potenza: una serata insolita al quale l'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia invita il pubblico il 22 ottobre.
Iuliana Sima Anghel, 19.10.2019, 16:18
Intorno al concetto di arte moderna: da Brancusi alle ultime tendenze. La poetica di Gianmaria Potenza: una serata insolita al quale l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia (Palazzo Correr, Campo Santa Fosca, Cannaregio 2214) invita il pubblico il 22 ottobre, dalle ore 18.00. Un’intervista-dibattito che mette a confronto il noto critico Enzo Santese e l’artista veneziano Gianmaria Potenza, uno dei più importanti scultori italiani ed europei del momento, famoso soprattutto per aver rivoluzionato la tradizionale tecnica del mosaico.
Enzo Santese tenterà di definire i percorsi dell’arte di Potenza nel contesto delle trasformazioni intervenute nell’arte moderna anche in seguito alla comparsa nel paesaggio artistico degli influssi delle innovazioni rivoluzionarie del linguaggio sintetico delle sculture di Brancusi, spiega l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia nel comunicato dedicato a questa manifestazione.
Anticipando la serata del 22 ottobre in un collegamento con Radio Romania Internazionale, il Maestro Gianmaria Potenza ha spiegato come si è avvicinato all’arte e come è diventato pittoscultore, come lui stesso ama definirsi, ma anche come ha scoperto l’universo artistico del grande scultore romeno Constantin Brancusi – in questi mesi nel cuore dell’Europa – grazie alle mostra a lui dedicata a Bruxelles, in occasione del Festival Europalia, che ha la Romania come Paese ospite. L’artista ha fatto riferimento anche alle attuali tendenze nel paesaggio artistico internazionale, di cui discuterà anche nell’intervista-dibattito con Enzo Santese.