Papa Francesco: lapide in ricordo della visita alla Nunziatura Apostolica di Bucarest
Una lapide che ricorda il viaggio apostolico che Papa Francesco ha compiuto dal 31 maggio al 2 giugno in Romania è stata inaugurata il 29 settembre alla sede della Nunziatura Apostolica di Bucarest.
Iuliana Sima Anghel, 30.09.2019, 11:59
Una lapide che ricorda il viaggio apostolico che Papa Francesco ha compiuto dal 31 maggio al 2 giugno in Romania è stata inaugurata il 29 settembre alla sede della Nunziatura Apostolica di Bucarest. Un momento che richiama anche l’ultimazione dei lavori di restauro dello splendido palazzo storico, completamente rifatto in occasione del viaggio di Papa Francesco, ha spiegato a Radio Romania Internazionale Sua Eccellenza, Mons. Miguel Maury Buendía, il Nunzio Apostolico in Romania, che ha inaugurato la lapide insieme a S.E. Sergiu Nistor, consigliere del capo dello stato, Klaus Iohannis, e responsabile del Dipartimento Cultura, Culti e Centenario della Presidenza.
Inoltre, all’esterno del palazzo, Mons. Ioan Robu, arcivescovo e metropolita dell’Arcidiocesi latina di Bucarest, e il vescovo greco-cattolico della capitale, S.E. Mihai Frăţilă, hanno inaugurato un mosaico creato in Vaticano, simile a quello che, dall’altro lato della facciata, ricorda la visita compiuta da San Giovanni Paolo II in Romania dal 7 al 9 maggio 1999, il primo viaggio di un Sommo Pontefice in un Paese a maggioranza ortodossa.
Alla cerimonia erano presenti gli ambasciatori d’Italia e di Spagna a Bucarest, Marco Giungi e Manuel Larrotcha, esponenti del Ministero degli Esteri romeno e della commissione incaricata con l’organizzazione della visita di Papa Francesco, come Rev. Prof. Wilhelm Dancă, Preside della Facoltà di Teologia Cattolica di Bucarest e responsabile nazionale mass-media per il viaggio del Sommo Pontefice, altre autorità.
Nella stessa intervista a Radio Romania Internazionale, il Nunzio Apostolico ha spiegato che seguirà una rosa di eventi dedicati alla visita di Papa Francesco in Romania, particolarmente densa di contenuto. Bisogna riflettere su questo messaggio di unità tra tutti i romeni, che il Papa ha portato, ha sottolineato Mons. Miguel Maury Buendía.