Nuovo concerto Enescu 60 a Venezia
Dopo il concerto “Enescu: amore in sepia presentato a febbraio a Venezia dal violinista Vlad Maistorovici e dalla pianista Diana Ionescu, il 21 marzo tocca al giovane Matei Bucur Mihaescu un Enescu 60 bis nella Serenissima.
Iuliana Sima Anghel, 19.03.2015, 12:51
Dopo il concerto “Enescu: amore in sepia” presentato a febbraio a Venezia dal violinista Vlad Maistorovici e dalla pianista Diana Ionescu, il 21 marzo tocca al giovane Matei Bucur Mihaescu un Enescu 60 bis nella Serenissima. Il giovane pianista e compositore si esibirà il 21 marzo a Palazzo Albrizzi, in un concerto organizzato dall’Istittuo Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in partenariato con l’Associazione culturale italo-tedesca.
Noto anche come la “Bacchetta magica della musica classica romena contemporanea”, Matei Bucur Mihaescu, che studia presso l’Università Nazionale di Musica di Bucarest, è pianista, compositore e direttore d’orchestra e, a soli 20 anni, vanta numerosi riconoscimenti. A Venezia eseguirà brani di Enescu, accanto a musiche firmate da lui stesso.
Il concerto rientra nella serie di eventi volti a promuovere l’opera del grande violinista, compositore e direttore d’orchestra George Enescu, dalla cui scomparsa ricorrono 60 anni nel 2015, come ha spiegato il responsabile del progetto Mihai Stan, dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.