“Arhefanii” di Paolo Tait, in mostra a Bucarest
“Un artista orgoglioso della sua identità del Nord dItalia. Così ha definito il direttore del Museo Nazionale del Contadino Romeno, Virgil Nitulescu, il trentino Paolo Tait, giunto a Bucarest per inaugurare la mostra “Arhefanii.
Iuliana Sima Anghel, 31.01.2014, 13:48
“Un artista orgoglioso della sua identità del Nord d’Italia”. Così ha definito il direttore del Museo Nazionale del Contadino Romeno, Virgil Nitulescu, il trentino Paolo Tait, giunto a Bucarest per inaugurare la mostra “Arhefanii”.
L’evento è organizzato dal Museo Nazionale del Contadino Romeno, dal Museo Ţării Crişurilor di Oradea e dal Consolato Onorario della Romania per il Trentino-Alto Adige, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, dell’Ambasciata di Romania a Roma, del Consolato Generale di Romania a Milano, della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, della Provincia Autonoma di Trento e del Comune di Mezzolombardo, che ha dato i natali all’artista.
Paolo Tait vanta numerose mostre personali e collettive in Italia, Germania e Danimarca. Nel 2007, è venuto per la prima volta in Romania, per una mostra al Museo Ţării Crişurilor di Oradea, capoluogo della provincia di Bihor (ovest). Nel 2011 ha rappresentato lItalia alla 54esima edizione della Biennale di Venezia.
Il direttore del Museo Ţării Crişurilor di Oradea, Aurel Chiriac, ha spiegato a Radio Romania Internazionale com’è nato il legame con Paolo Tait, che ha anche donato la sua opera intitolata “Della natura” al Museo che custodisce tantissimi altri lavori firmati da artisti italiani.
Contento anche l’ambasciatore Diego Brasioli del fatto che la stagione culturale Italia — Romania 2014 nel nostro Paese è stata inaugurata da questa bellissima mostra.