Italia Terra Promessa? L’approdo dei romeni nel Bel Paese nella narrazione cinematografica
La pellicola Mar Nero del noto regista italiano Federico Bondi ha inaugurato al Museo del Contadino Romeno di Bucarest la rassegna cinematografica intitolata “Italia Terra Promessa? Lapprodo dei romeni nel Bel Paese nella narrazione cinematografica.
Iuliana Sima Anghel, 23.01.2013, 16:48
La pellicola Mar Nero del noto regista italiano Federico Bondi ha inaugurato al Museo del Contadino Romeno di Bucarest la rassegna cinematografica intitolata “Italia Terra Promessa? L’approdo dei romeni nel Bel Paese nella narrazione cinematografica”.
L’evento, promosso dall’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, in collaborazione con il Comitato delle associazioni e delle ong italiane di Romania CIAO, col contributo dell’Istituto Francese di Cultura e del Museo del Contandino Romeno, si svolgerà fino al 16 febbraio.
L’iniziativa riflette, tramite il cinema, l’importante flusso migratorio dalla Romania verso l’Italia, Paese che, a sua volta, nel passato, ha vissuto una simile esperienza, soprattutto verso le Americhe. I film, tra cui “Cover Boy” di Carmine Amoroso, “Hai paura del buio” di Massimo Coppola o “Le italiane” di Napoleon Hemis, raccontano i sentimenti dei romeni che lasciano il proprio Paese, alla ricerca di un posto di lavoro nella Penisola.
Coproduzione Italia-Francia-Romania del 2008, “Mar Nero” racconta la grande amicizia tra unanziana italiana divenuta scorbutica dopo la morte del marito, Gemma, incarnata da Ilaria Occhini, e la badante romena, Angela, interpretata dallattrice romena Dorotheea Petre.
Nel 2008 al Festival di Locarno, il film ha vinto il Premio migliore attrice con Ilaria Occhini e quelli della Giuria ecumenica e della Giuria giovani. Il film ha preso lo spunto da unesperienza personale del regista, che ha visto la trasformazione della propria nonna, grazie alla calma della badante romena.
L’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Ezio Peraro, e il presidente di CIAO, Franco Aloisio, hanno parlato della rassegna cinematografica a Radio Romania Internazionale.
Il programma della rassegna è disponibile sul sito dell’Istituto Italiano di Cultura www.iicbucarest.esteri.it.