Prospettive per le relazioni economiche
Nel 2011 linterscambio commerciale Romania – Italia ha toccato i 12 miliardi di euro e, nonostante la crisi, la tendenza sembra confermarsi anche per il 2012.
Iuliana Sima Anghel, 13.01.2013, 15:51
Nel 2011 l’interscambio commerciale Romania — Italia ha toccato i 12 miliardi di euro e, nonostante la crisi, la tendenza sembra confermarsi anche per il 2012. I dati aggiornati fino ad agosto indicano un interscambio di 7,61 miliardi di euro, per cui le previsioni anticipano un livello complessivo simile a quello del 2011.
Anche nel 2012 si è mantenuta alta la presenza imprenditoriale italiana nei settori manufatturiero, tessile o calzaturiero, ma si è verificato anche un riorientamento verso la meccanica o l’energia, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale Mario Iaccarino, il responsabile dell’Ufficio di Bucarest dell’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Buone notizie anche da grandi marchi: i romeni, gli italiani, ma anche altri cittadini europei mangieranno Pandoro Made in Romania, perchè Battistero ha deciso di sbarcare nel nostro Paese, così come anche il Gruppo De’ Longhi vuole venire a Jucu, in provincia di Cluj (centro-ovest), al posto degli stabilimenti che Nokia ha deciso di chiudere. Intanto, Pirelli ha annunciato un nuovo piano di investimenti per l’azienda di Slatina (sud), che ammonterà a circa 105 milioni di euro nei prossimi cinque anni.