Settimana della Cucina Italiana nel Mondo: Saperi e Sapori del Bel Paese anche a Bucarest
Ricette italiane in giro per il mondo - come si cucina italiano a Bucarest: è il saporitissimo invito rivolto al pubblico in questa settimana speciale dall'Istituto Italiano di Cultura e dall'Ambasciata d'Italia nella capitale romena.
Iuliana Sima Anghel, 24.11.2020, 10:24
Ricette italiane in giro per il mondo – come si cucina italiano a Bucarest: è il saporitissimo invito rivolto al pubblico in questa settimana speciale dallIstituto Italiano di Cultura e dallAmbasciata dItalia nella capitale romena, in collaborazione con lAccademia Italiana della Cucina. La quinta edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, dedicata questanno a “Saperi e Sapori delle terre italiane, a 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi”, è organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) dal 23 al 29 novembre. Come al solito, la rassegna tematica annuale dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità, è promossa dalle rete di Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e Uffici ICE allestero.
Una Settimana della Cucina decisamente diversa da tutte le altre, in mancanza di ospiti e pubblico, a causa della crisi sanitaria. Perciò, lIstituto Italiano di Cultura di Bucarest porta in rete tramite i suoi canali social delle videoricette realizzate con la collaborazione di alcuni ristoranti di Bucarest, spiega a Radio Romania Internazionale Maria Luisa Scolari, direttore dellIIC Bucarest, ringraziando gli chef che hanno accolto liniziativa con entusiasmo e disponibilità.
Il mondo della ristorazione, che contribuisce a promuovere un importante settore del Made in Italy, attraversa un momento complicato. Quindi non potendo andare da loro, li portiamo online per il pubblico che ci segue, in attesa di riunirci insieme a tavola – speriamo – molto presto, dice la nostra ospite.
La cucina è innanzittutto socialità e convivialità, e per lItalia il cibo è un patrimonio nazionale che, ormai, vista la sua diffusione e successo, è un patrimonio di tutto il mondo, aggiunge il direttore dellIstituto Italiano di Cultura di Bucarest, spiegando che, oltre ai video della propria produzione, saranno presentati online anche una serie di filmati dedicati a Pellegrino Artusi, a 200 anni dalla sua nascita e a 130 anni dalla pubblicazione della sua opera “La scienza in cucina e larte di mangiar bene”.
Il famoso volume raccoglie le ricette delle diverse tradizioni culinarie regionali italiane e rappresenta ancora oggi una pietra miliare per la cultura gastronomica del Bel Paese, aggiunge Maria Luisa Scolari, ricordando che la cucina italiana è essenzialmente regionale e questa estrema varietà di sapori, tradizioni e profumi rappresenta la sua più grande ricchezza.
“Questanno, siamo tutti rimasti molto più tempo in casa e ci siamo dedicati alla preparazione di piatti nuovi. La cucina ci ha aiutato a riempire le nostre solitudini, ci ha fatto ritrovare i sapori che avevamo dimenticato – sapori della nostra infanzia, e ci ha insegnato ad avere pazienza e cosa vuol dire prendersi cura di se stessi e degli altri attraverso il cibo. La nostra salute passa anche da quello che mangiamo”, dice ancora la nostra ospite.
E siccome siamo nel centenario della nascita di Federico Fellini, lIstituto Italiano di Cultura di Bucarest lo ricorda anche in questa Settimana della Cucina, presentando online una videomostra realizzata dalla Regione Emilia Romagna, con una selezione di opere tratta dallenorme attività grafica del grande regista. “Federico Fellini ha fatto migliaia di disegni, alcuni realizzati proprio a tavola, su carta o su tovaglioli di stoffa. Provengono in massima parte dal suo “Libro dei sogni”, un diario grafico che ha tenuto per 30 anni, attualmente esposto al Museo della Città di Rimini”, ha detto ancora Maria Luisa Scolari.
Buona Settimana della Cucina, accanto allIstituto Italiano di Cultura di Bucarest!