Centenario Romania, riconoscimento al console onorario d’Italia ad Arad
Nel Centenario della Grande Romania, il console onorario d'Italia ad Arad, Roberto Sperandio, è stato insignito di un importante riconoscimento per il contributo recato lungo gli anni allo sviluppo della città e dell'omonima provincia.
Iuliana Sima Anghel, 04.10.2018, 14:47
Nel Centenario della Grande Romania, il console onorario d’Italia ad Arad, Roberto Sperandio, è stato insignito di un importante riconoscimento per il contributo recato lungo gli anni allo sviluppo della città e dell’omonima provincia della Romania occidentale. La Medaglia Centenario è stata conferita dal Presidente del Consiglio Provinciale Arad, Iustin Cionca, e dal vicesindaco del capoluogo, Călin Bibart, a 28 imprenditori italiani, come apprezzamento per l’attività svolta lungo gli anni e per l’impegno nello sviluppo economico.
La cerimonia è stata organizzata dal Consiglio Provinciale di Arad nel decimo anniversario del Centro Culturale Italiano della città, connesso all’Università dell’Ovest Vasile Goldis. Definita come Capitale politica della Grande Unità, Arad svolse un ruolo fondamentale, in quanto ospitò i preparativi per l’unificazione della Transilvania con la Romania. In questa città ebbe sede il Consiglio Nazionale Romeno Centrale, che convocò la Grande Assemblea Nazionale svoltasi ad Alba Iulia il 1 dicembre 1918, per proclamare l’unione della Transilvania con la Romania.
In un’intervista a Radio Romania Internazionale, il console onorario Roberto Sperandio, attivo da 28 anni nel nostro Paese, ha espresso la gratitudine per il prezioso riconoscimento conferitogli dalle autorità romene, ricordando che, lungo gli anni, gli imprenditori italiani hanno creato più di 30.000 posti di lavoro nella zona, dove hanno portato anche massicci investimenti.