Sistema Italia in Romania: presenza storica che si rinnova
Un SI di volontà, di voler fare di più: lo ha sottolineato in un'intervista a Radio Romania Internazionale l'Ambasciatore d'Italia a Bucarest, Marco Giungi.
Iuliana Sima Anghel, 11.10.2017, 11:02
Un SI di volontà, di voler fare di più: lo ha sottolineato in unintervista a Radio Romania Internazionale lAmbasciatore dItalia a Bucarest, Marco Giungi, in occasione della presentazione intitolata “LItalia fa sistema. Il modello italiano in Romania: una presenza storica che si rinnova”. Una presenza, infatti, forte e capillare sotto profilo economico, sociale e culturale.
Levento è stato organizzato il 10 ottore dallAmbasciata dItalia a Bucarest, con lAgenzia per la Promozione allEstero e lInternazionalizzazione delle Imprese Italiane di Bucarest (Agenzia ICE), la Camera di Commercio Italiana per la Romania, Confindustria Romania e lIstituto Italiano di Cultura.
Il direttore dellAgenzia ICE Bucarest, Luca Gentile, ha fatto riferimento a Radio Romania Internazionale al logo del Sistema Italia (SI) e al suo significato, mentre il direttore dellIstituto Italiano di Cultura di Bucarest, Ezio Peraro, ha sottolineato che la cultura è conoscenza.