La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo
Un'iniziativa inedita e di vasto respiro, porterà, dal 21 al 27 novembre, oltre 1.300 eventi volti a promuovere e valorizzare le eccellenze agroalimentari e vitivinicole italiane in 105 Paesi, tra cui la Romania.
Adina Vasile, 17.11.2016, 21:11
Uniniziativa inedita e di vasto respiro, porterà, dal 21 al 27 novembre, oltre 1.300 eventi volti a promuovere e valorizzare le eccellenze agroalimentari e vitivinicole italiane in 105 Paesi in cui lItalia ha rappresentanze diplomatiche, tra cui la Romania. Si tratta della Prima Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, tappa di un percorso nato ad Expo Milano 2015, con il primo forum della cucina italiana, seguito dalla firma del “Food Act” – il primo patto tra istituzioni e mondo della cucina -, e dal Protocollo per la Cucina Italiana per la valorizzazione allestero della tradizione culinaria italiana di qualità, siglato dai Ministri italiani degli Esteri, delle Politiche Agricole, dello Sviluppo Economico e dellIstruzione. Il progetto racconterà non solo i piatti italiani tipici, ma anche la storia del territorio, dei produttori e delle materie prime. Lorganizzazione della manifestazione in Romania vede coinvolte lAmbasciata dItalia, lIstituto Italiano di Cultura “Vito Grasso”, la Camera di Commercio Italiana per la Romania, lAccademia della Cucina Italiana e la Scuola italiana “Aldo Moro”.
LIstituto Italiano di Cultura di Bucarest propone, tra laltro, un incontro tematico sulla cucina regionale italiana, come ha raccontato a RRI il direttore Ezio Peraro, in occasione della conferenza stampa di presentazione della prima “Settimana della cucina italiana nel mondo”, organizzata dallAmbasciata dItalia a Bucarest.
Degli eventi organizzati dallAccademia della Cucina Italiana ha parlato a RRI anche il suo delegato in Romania, Luigi Zaccagnini, che ha voluto ricordare la missione dellistituzione che rappresenta.
Alla “Settimana della cucina italiana nel mondo” partecipano anche i ristoranti italiani in Romania registrati col marchio “Ospitalità italiana” di Assocamere. Maggiori particolari da Adrian Dimache, il segretario generale della Camera di Commercio Italiana per la Romania.
Dal canto suo, la Scuola Italiana “Aldo Moro” di Bucarest organizzerà una settimana di laboratori sulle tradizioni culinarie delle regioni italiane, con la premiazione del miglior piatto eseguito da un alunno delle scuole medie ispirato a quelli citati in testi letterari italiani.