L’artista Stefania Becheanu a “Venise pour la francophonie 2023”
Dal 21 marzo al 6 aprile, la sezione di francese del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca' Foscari di Venezia ha organizzato una rosa di eventi dedicati alla lingua francese e alle culture francofone.
Iuliana Sima Anghel, 07.04.2023, 13:15
Dal 21 marzo al 6 aprile, la sezione di francese del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dellUniversità Ca Foscari di Venezia ha organizzato una rosa di eventi dedicati alla lingua francese e alle culture francofone. La rassegna “Venise pour la francophonie 2023” è stata organizzata in collaborazione con istituzioni culturali locali e internazionali.
Giunto alla terza edizione, levento è stato incentrato questanno sul tema dellarcipelago, connettendo lidentità locale della Serenissima a quella degli arcipelaghi linguistici e culturali della Francofonia, in particolare allarcipelago caraibico, precisa lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, che, insieme a CREA Cantieri del Contemporaneo, ha collaborato allorganizzazione della mostra e performance artistica “Traduire en archipel(s)/Tradurre in arcipelaghi”.
Inaugurata il 6 aprile, la mostra dedicata alla traduzione e alla città lagunare, frutto del lavoro svolto nello stesso giorno dallartista franco-romena Stefania Becheanu con le studentesse del corso “Éléments de traduction littéraire” presso latelier di ricerca/creazione artistica CREA alla Giudecca. Tutto con la collaborazione di Giuseppe Sofo, ricercatore di lingua e traduzione francese dellUniversità Ca Foscari, il quale ha raccontato lesperienza in un collegamento con Radio Romania Internazionale.